LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] storpio e il S. Pio V che istituisce la Confraternita del Ss. Nome di Gesù per l'omonima cappella in S chiesa lucchese, il cui paesaggio di fondo è di evidente più illustri in pittura, scultura e architettura o sia Abecedario pittorico…, Firenze 1776, ...
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WENTER MARINI, Giorgio
Massimiliano Savorra
– Nacque a Rovereto l’8 febbraio 1890 da Giuseppe Wenter e da Maria Marini.
Tra il 1901 e il 1909 frequentò la Scuola Reale Elisabettina di Rovereto, sotto [...] è in M. Scudiero, Giorgio Wenter Marini. Pittura, architettura, grafica, Trento 1991. Tra questi vale la pena di ricordare quelli degli anni Dieci-Venti: con lo pseudonimo San Giorgio del Rovere: Il paesaggio trentino e la sua arte, in Alba trentina ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] e dei Paesaggi mentali dei primi anni Sessanta; la natura, messa da parte negli anni del MAC, riaffiorava Prussia”: dal realismo all’astrattismo, in Palazzo Mannajuolo. Cento anni di architettura, arte e cultura 1912-2012, Napoli 2012, pp. 113-117, ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] ferraresi del pittore con infiltrazioni umbre nel paesaggio, ma del Cossa, del Costa, del Panetti, ma soprattutto palpitante di un protogiorgionismo - nuovo nell'ambiente cremonese - innestato nel solenne telaio prospettico di un'architettura ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] ), p. 479; B. Signorelli, Giacomo Mattè-Trucco ingegnere e progettista, in Edilizia, 30 apr. 1974, p. II; Id., Le torri del Sestrière come espressione di architettura-paesaggio, ibid., 30 maggio 1974, pp. 14 s.; Id., Architetti della Fiat, in Civiltà ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] XII[1970], 59, Un edificio del quartiere di Spinaceto, Roma. Intervista con i progettisti, in L'Architettura, cronache e storia, XVI [ ss.; E. Vittoria, La città tradiz. di oggi e il paesaggio urbanizzato di domani, ibid., pp. 95-98; E. Filippello, ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] il Padovanino proponeva un’architettura basata sul numero tono discorsivo si articola su un paesaggio luminoso. Attorno al 1641 dipinse Torino 1904; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 19, 307-309; Schede Vesme ...
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MAROLÌ, Domenico
Barbara Mancuso
– Nacque a Messina «circa l’anno 1612» da Pietro, mercante di origine greca. Le date di nascita e di morte, nonché molte notizie biografiche, si ricavano dalla Vita [...] del santo, dall’altro moduli di più aggiornata ispirazione barocca, nell’impostazione compositiva, nell’ampia apertura di paesaggio , il quale aggiunge anche che il M. «intendeva l’architettura militare» (p. 210). Sono stati inoltre attribuiti al M ...
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MONTI, Virginio
Dimitri Ticconi
, Virginio Figlio di Andrea, decoratore e pittore noto nell’ambiente romano dell’epoca, nacque a Genzano, sui Colli Albani, il 12 settembre 1852.
Il padre (nato a Genzano [...] , a Genazzano, Monti affrescò le pareti del presbiterio del santuario della Madonna del Buon Consiglio, da poco restaurato, opera in cui colloca le figure entro un paesaggio caratterizzato da architetture dipinte che ricorreranno sovente nella sua ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] , ripr. in K., pp. 58 s.) o dipinti quali Atmosfera di Capri, del 1933 (Ferrara, Museo civico d'arte moderna), dove architetture e paesaggi industriali scomposti in singole parti si trasformano in sequenze di forme semplificate, prevalentemente ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...