CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] mantenne contatti assai stretti con l'Accademia di S. Luca: un elenco del 1725, per esempio, lo menziona come "Primo Censore e Stimatore d'architettura". L'apogeo della sua carriera, e del riconoscimento, fu da lui raggiunto il 16 nov. 1732 quando fu ...
Leggi Tutto
VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] «col disegno della figura anche le regole di architettura» (De Dominici 1742-1745, 2008, p. fondo è un brano di paesaggio urbano, e più lontano G.D. V., e schede nn. 4.50-4.52, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), II, Napoli 1984, pp. 233-237; E. ...
Leggi Tutto
SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] è riportata anche in un estimo del 1545; Salgaro 2012a, p. 204 gli artisti nordici specialisti di paesaggio. Il periodo trentino si ) 1987, pp. 94 s.; G. Conforti, C. S., in L’architettura a Verona nell’età della Serenissima (sec. XI - sec. XVIII), a ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] dal C. (1806-1807: Faldi), ma l'intervento del C. è più esteso di quanto si ritiene. Gli spetta l'intera decorazione delle sale di Bacco e dei filosofi; in quest'ultima, nella finta architettura dorica sono tre Paesaggi con filosofi, mentre un quarto ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] . Carlevariis e un paesaggio di F.M. L. Rognini, Francesco Marchesini, in L'architettura a Verona nell'età della Serenissima, a s., 223; II, pp. 231-233; S. Marinelli, La pittura del Seicento a Verona, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989 ...
Leggi Tutto
LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] dominante del motivo a grottesca alternato a riquadri figurati o di paesaggio, denunciano p. 24; II, pp. 218, 225, 234, 290; F. Martinelli, Roma ornata dell'architettura, pittura e scoltura (1660-63), in C. D'Onofrio, Roma nel Seicento, Firenze 1969, ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] . 39; F. Martinelli, Roma ornata dall'architettura... [circa 1660-63], in C. D'Onofrio Roma 1956, pp. 71-73; Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp Chiarini, I disegni ital. di paesaggio dal 1600 al 1750 (catal.), Treviso ...
Leggi Tutto
MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] ricco di stimoli, del dibattito culturale romano e nazionale per l’affermazione di una moderna architettura italiana, che privato, per la sua città ed il suo straordinario ambiente e paesaggio, come un atto di amore per la campagna dei dintorni ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] tipici del pittore: figurine un po' leziose, di snervato ascendente cignarolesco, si muovono con grazia in paesaggi d' Vicenza: entro le architetturedel Guidolini il C. appare (1790 circa) del tutto staccato dai tiepolismi del Lorenzi e pienamente ...
Leggi Tutto
VENTUROLI, Angelo Maria Baldassarre
Alessio Costarelli
– Nacque a Medicina l’8 gennaio 1749, da Domenico Antonio, artigiano di umili origini, e da Maria Caterina Orfei, di agiata famiglia medicinese, [...] V., A., in Enciclopedia italiana, XXXV, Roma 1937, s.v.; P. Marini, A. V., in L’arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio, a cura di A.M. Matteucci, Bologna 1980, pp. 284 s.; M. Marzaduri, Per un avvio allo studio ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...