DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] -120; A. Mezzetti, in L'ideale classico del Seicento in Italia e la pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1962, pp. 361-371 ( della Carità in Roma, ibid., pp. 39-45; Id., Architettura scultura e arti minori nel barocco italiano. Ricerche nell'Arch. ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] suo santo patrono anche il vescovo Zeno in onore del padre. Il paesaggio, per l'ampiezza e l'unitarietà e per la ed infine all'architettura facendo "molte cose in Vinezia ed in Padoa". Morì ancora giovane, presumibilmente prima del 1558, giacché in ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Giovan Battista a Mosca. Indirizzatosi verso la pittura di paesaggio, nel 1799 venne mandato a studiare a Pietroburgo negli Moskvy posle Otečestvennoj vojny 1812 g. (L'architettura di Mosca dopo la guerra del 1812), Moskva 1953; J. Ehret, ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] L’attenzione ai dettagli e lo schema compositivo che accomuna questi paesaggi – introdotti da quinte arboree e sconfinanti verso l’orizzonte dismisura dalle finte architetture di Stagi – alla pedissequa rilettura delle opere del Volterrano all’ ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] 'esecuzione della parte sinistra del fregio raffigurante un Paesaggio in una delle sale del palazzo di Branda da Castiglione paesistici, le architetturedel Banchetto di Erode e, molto probabilmente, le arcate finte dell'Imposizione del nome al ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] ai modelli della "teatralità scenica" dell'oratorio del Gonfalone, dall'altra tendono ad eliminare, quanto più possibile, i limiti reali delle pareti, ridefinendoli con l'architettura e soprattutto con il paesaggio (Zeri, 1957).
Pur impegnato nella ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] a Milano, 2000, p. 50, n. 70); aprile del 1711, Paesaggio con figure e un tempio, per Giovanni Battista Guidotti, Reggio 148-156; G. Bottari, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura e architettura, IV, Roma 1764, pp. 23-27, 58-61, 68-84, ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] scultura e architettura, a questa voto per S. Petronio nel 1782, nella quale, a fronte del S. Emidio che implora la Madonna di s. Luca raffigurato nel giovane della collezione Molinari Pradelli o nel Paesaggio a Porta Galliera e soprattutto nei tardi ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] di alcune più giovanili prove incisorie del D. dedicate al paesaggio, è ormai in parte superato da VI, ibid. 1881, pp. 367, 489; A. Palladio, I quattro libri dell'architettura, II, Venezia 1570, p. 65; A. Valerini, Le bellezze di Verona, Verona 1586 ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] giovane degli architetti del precedente ritratto; ma sono il magnifico paesaggio e le piccole del Carmine di Firenze il 2 ottobre.
Fonti e Bibl.: V. Borghini (1565), in G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura scultura e architettura ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...