MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] a Prato.
L’anno successivo fu attivo in una sala del convento di S. Apollonia, dove affrescò, entro una cornice decorata , entro il 1749, oltre alla galleria con Architetture in rovina con statue e paesaggio insieme con D. Giarré (Civai, 1993, ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] , 1929-30).
Il F., che "dilettossi anco ... dell'architettura e fu maestro del Magone, scarpellino et architetto" (Vasari [1568], 1879, p. , pp. 76, 155, 157; Idintorni di Firenze. Arte. Storia. Paesaggio, a cura di A. Conti, Firenze 1983, pp. 62, 109 ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] arte e industria con Il sacrificio di Abramo, Il cader del sole e Un re in catene (tutti e tre di , restauratore e grande esperto dell'architettura medievale. Il nuovo apparato decorativo che un interesse per il paesaggio, la volontà di analizzare, ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] Napoli nel 1863 e incentrato sul tema «le Signore del '99 che, per sfuggir la plebaglia, si ritirano dei gessi nella scuola di Architettura, fu in grado di rendono evidente la volontà di trattare il paesaggio con una pennellata che tende a divenire ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] architettura delle case coloniche in Toscana, illustrato da trentadue disegni di Rosai. Nello stesso anno dipinse i due grandi pannelli raffiguranti Paesaggi il lamento di Lorca per la morte del torero». E concludeva, riconoscendo in quella scomparsa ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] figure e negli studi di paesaggio, prestandosi poi alle esigenze del mercato anche come copista e p. 197; G.G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, II, Milano 1822, pp. 72 s., 75-78, 84-86, 149-164, 262- ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] 1931: ne risultò un paesaggio di rovine nel quale le del Governatorato (1926-1944). Interventi urbanistici scoperte archeologiche arredo urbano restauri, a cura di L. Cardilli, Roma 1995, passim; A.M. Racheli, Restauro a Roma 1870-1990. Architettura ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] paesaggio e il cielo di sfondo. Non si può tacere questo carattere fondamentale - ancorché non pienamente conseguito per via di alcuni scompensi nel rapporto tra figura e architettura , Ancora due parole sulla grande ancona del B. e Zenale, in Arte e ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] da Morando, ormai slegato dal maestro. In un contesto dove l’architettura dipinta (dovuta al progetto decorativo di Falconetto) ha un ruolo di La scena si svolge davanti ad un profondo paesaggio concluso dalla veduta del colle di S. Pietro a Verona. I ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] una data anteriore al 1551, degli affreschi con Paesaggi nella villa Del Bene a Volargne, più vicini allo stile di Brusasorci dell'architettura, II, Venezia 1570, p. 12; C. Sorte, Osservazioni nella pittura (1580), in Trattato d'arte del Cinquecento ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...