MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] ruolo primario rispetto al paesaggio, come nelle due tele con la Predica del Battista (Londra, National Riccio, Ancora sul M., ibid., 51, pp. 403-411; R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino 1972, ad indicem; R. Cocke, P.F. M., ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] tessitore di delicati passaggi, mentre anche l'architettura dipinta del Mitelli rinuncia alle soluzioni più ardite e (1979), pp. 618-630; L'arte del Settecentoemiliano. Archit., scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, ad Indicem; U. ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] registrate una copia da Poussin e un suo paesaggio – inventario del 1689, cfr. Sparti, 1990, p. 558 G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, scritte da’ più celebri personaggi dei secoli XV, XVI e XVII, I ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] 'architettura e all'incisione. L'iniziativa conobbe un grande successo e procurò al D. la benevolenza del pubblicato un componimento, Amorepittore di paesaggio, affine nel titolo e nel tema ad uno inserito nel volume del D.), che coniuga il culto ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] del C. col medesimo soggetto, opera giovanile, già nella cappelletta del palazzo Sacchi Nemour - già Branca Doria -, ora al Museo di architettura . 344, 350) come specialisti nel genere paesaggio accanto al Castello.
Omettiamo ovviamente le citazioni ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] scolture - architetture di esse, Roma 1639; Le Vite de' pittori, scultori, et architetti. Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in di preferenze di gusto, ad esempio per la pittura di paesaggio dei Brill o dei Carracci, artisti, questi ultimi, ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] alla mostra Arte mod. in Italia, 1967, p. 375 del cat., ill. n. 1845 a p. 376).
Questo Nel 1950-51 riprese il rapporto con l'architettura realizzando l'altare per la cappella di S. in cui, rievocando il paesaggio marchigiano, ritrovò la straordinaria ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] del Cristo fanciullo, che nella sua innocente semplicità incarna la vera sapienza. Domina la scena una architettura . I colori sono più caldi e naturali e nel tranquillo paesaggio trova posto nello sfondo la scena dell’orazione nell’orto mentre ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] e la Fuga in Egitto,i n cui, con l'architettura ferrarese, si nota nelle "fronde a ventaglio spruzzate di luce e nel Martirio di s. Cecilia ove è sua, col paesaggio, almeno parte dell'esecuzione del lato sinistro.
La sua opera si distingue qui, oltre ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] solamente il casino delle Muse poi Pallavicini. L’architettura dipinta da Tassi nella volta ricrea in maniera del tutto convincente una loggia popolata da figure, mentre i suoi paesaggi nelle lunette sottostanti mostrano un’evidente derivazione da ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...