ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] si esprime la sua ricca, mobile e concreta umanità. Certe aperture di paesaggio di una freschezza luminosa e cordiale nell'XI e nel XII, o anche trama e nelI'architettura, dell'opera rimasta interrotta del Boiardo: ancora nel luglio del 1509 il duca ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la battuta che salda la fragile architettura dell'opera: gioco potenzialmente destinato a poesia in volgare, dirà il B. in una lettera del '23 a Latino Giovenale -, ancora io ho fatto non Allegrezza risplende in un paesaggio naturale e rigoglioso - ma ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ortogonali ma anche rappresentazioni del progetto in rapporto con il paesaggio). L'effetto scenografico fu Dopo la morte del cardinale (1743) decorò la cappella policroma dell'altare maggiore. La familiarità con le architetturedel F. si nota ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] con le quali Peruzzi si era cimentato da anni spiegano le soluzioni illusionistiche del classico loggiato aperto sul paesaggio di Roma, ma anche le architetture dipinte sulle pareti che incorniciano gli dei dell’Olimpo. Lo stile rapido e ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] sono maturate le forme recenti degli organismi naturali e dei paesaggi.
Nei primi anni Quaranta il G. collaborò con Panorama, di una delle sospettate. La trama del "giallo" che fa da supporto all'architettura complessa della narrazione, si chiude con ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] elementi prospettici variamente articolati - architetture, paesaggio - legati alle figure per in Riv. di Roma, V (1927), pp. 541-549; R. van Marle, Gli affreschi del Duecento in S. Maria in Vescovio cattedrale della Sabina e P. C., in Boll. d'arte ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] ricondotto a forma rettangolare e ne ha coperto l'oro del fondo con un paesaggio - conferma pienamente le asserzioni di Baldinucci (1681) a .
In questi affreschi la rappresentazione dell'architettura diventa preponderante sulle figure che con ritmi ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] alle versioni precedenti, ricollocando la figura del Cristo al centro e aprendo alle sue spalle una finestra che inquadra architetture di ascendenza ancora bramantiniana, ben differenti dal paesaggio romanizzante sviluppato dietro al S. Paolo ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] opera d'arte del B. che conosciamo è un paesaggio firmato, inciso nella serie di-otto piccole stampe del Canini intitolate Brescia 1760, pp. 703-707; A. Comolli, Bibl. storico-critica dell'architettura civile..., Roma 1788, II, 1, pp. 51-58; P. J. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] e E. Vittorini. Scritti di architettura, Torino 1997 (antologia di scritti del L. a pp. 7-58); Discorsi del sen. Carlo Levi, a cura Donato - S. D'Amaro, Un torinese del Sud: C. L., Milano 2001; C. L.: paesaggi, 1926-1974 (catal.), a cura della ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
paesistica
paeṡìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. paesistico]. – Termine (corrispondente all’ingl. landscape architecture e al ted. Landschaftsgestaltung, cioè «architettura del paesaggio») con cui viene indicato lo studio dei problemi...