PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] titolo di S. Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il 22 aprile 1602, , Cambridge 1996; B. Di Gaddo, L’architettura di Villa Borghese: dal giardino privato al parco pubblico, Roma 1997; S. ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Brucioli, il quale nei giardini di S. Giorgio ambienterà uno dei suoi Dialoghi della morale philosophia di geografia, di cosmografia, di architettura e che curò con particolare attenzione la veste stilistica dei suoi scritti - oggetto di ammirazione ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] e tre femmine», dei quali gli sopravvissero soltanto tre: Filippo dedito all’architettura, Giovanni Jacopo, ; A. Pampalone, Il restauro di Clemente XI alla fontana dell’Organo nei giardini del Quirinale, in Bollettino d’arte, s. 6, XCIII (2008), pp ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Istituto di Caterina di Kazan´ e l'esecuzione dell'ospedale dei Ss. Pietro e Paolo a Mosca su idea di Kazakov sue realizzazioni (Mosca, Museo di architettura A.V. Ščusev, inv. PI che funge da terrazzo sul giardino e sulla via utilizzando strutture ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] dei Lanzi a Firenze. Plausibile appare inoltre un suo intervento nella realizzazione dei marmi con Firenze trionfante su Pisa e con l'Architettura du Louvre; Wiles, 1931 e 1933) per il giardino del palazzo di Girolamo Gondi a Parigi. Al suo arrivo ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] palazzo, la casina delle delizie e i giardini all'italiana. Il castello restaurato doveva cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-48 (ripubbl. in Id., La realtà dell'architettura. Apparati alla sua storia, 1933-78 ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] la Stamperia reale, il primo dei tre volumi previsti di un trattato Dell'architettura, dedicato a Ferdinando IV, in 192 s., 239; C. Robotti, L'opera di G. e di Vanvitelli per il giardino di villa Campolieto, in Storia dell'arte, 1979, n. 35, pp. 49-58 ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] 1928 fu nominato socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei; nel 1936, socio nazionale della 1958), di storia dell'architettura, di produzione decorativa, fino giardino delle zone meridionali di margine, dalla ripiantumazione di alcuni giardini ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Il C. infatti era interessato soprattutto ai lavori di architettura, necessari per i palazzi e le ville da lui dei SS. Apostoli, progettò la villa Versaglia e quella di Cetinale, lavorò nel palazzo di San Quirico e di Magliano, nel giardino ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] gioco facile riconoscere ancora una volta l’influenza dei Goncourt), i primi anni Novanta furono caratterizzati dall’architettura modernista alla 2010, pp. 455-480; Id., «Le penombre di un giardino spagnolo». V. P. e la fortuna di Santiago Rusiñol in ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...