FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] F. progettò anche i giardini, definendoli fin nelle coloriture dei cespugli.
Con passione seguiva un cantiere fino nel disegno dei singoli elementi d'arredo, lavorando con precisione artigianale i materiali semplici dell'architettura: il mattone, l ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] anni a Roma presso il Tenerani, già maestro dei due Paci. Quivi il C. poté subito in posizione eretta, si trova nei giardini pubblici della città. Con entusiasmo quindi che si inserisce in pieno nell'architettura del Sacconi il quale ne aveva ...
Leggi Tutto
BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] 2216, ff. B 1v, N 3v-4r; Ibid., Chiesa di S. Tommaso, Registri dei matrimoni, I, f. 12v; Ibid., Reg. deibattezzati, I, ff. 16r, 35v, zahrady podPražskýmhradem (I palazzi ed i giardini sottostanti al Castello di Praga), (Architettura rinascimentale ...
Leggi Tutto
CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] di architettura e dei fondi", aveva acquistato un'ampia estensione di terreno in via Lazzaretto Vecchio; vi costruì una serie di case d'abitazione (via Lazzaretto Vecchio, n. 2 e 4; piazza Venezia, 1) "belle, comode, vistose... con opportuni giardini ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] dic. 1834 fu nominato accademico di merito della classe di architettura e di ornato presso l'Accademia ligustica e presso la medesima : I giardini del palazzo del principe Doria a Fassolo (1849 c.; Genova, Palazzo Rosso, Civico gabinetto dei disegni e ...
Leggi Tutto
DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] , portali, edicole, giardini e fontane. Il grande interesse per la storia dell'architettura romana, soprattutto nel caso di edifici S.D. (1844-1911) (catal.), Roma 1972 (cfr. Id., in Boll. dei Musei comunali di Roma, XIX [1974], 1-4, pp. 1-6); L. ...
Leggi Tutto
GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] Rodolfo ordinò la sistemazione a terrazze di un altro giardino, che venne collegato con un corridoio pensile alle stanze . Krcálová, La Toscana e l'architettura di Rodolfo II: G. G. a Praga, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del '500.Atti ...
Leggi Tutto
BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] veneziano (1929) ai Giardini di Venezia; della pittura ferrarese, in Ferrara (1933); dei capolavori del ritratto italiano i cataloghi delle gallerie Santini e Canonici), ibid. 1906; L'architettura e l'arte contemporanea, Roma 1907; Per la palazzina di ...
Leggi Tutto
FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] Dal 1° nov. 1942 fu chiamato a Padova, dove insegnò architettura tecnica fino alla morte, avvenuta il 24 dic. 1952 nella stessa edilizio, i giardini, le zone di arte e di silenzio. La città inoltre postulava un razionale aggiornamento dei vecchio, ...
Leggi Tutto
FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] casa di F. Massa, in via dei Sediari 1-13 e via del teatro Valle via Margutta 33, con ampie vetrate semicircolari sui giardini interni (ibid., b. 45, fasc. 125 . 143, 172, 231; Id., Lettere romane sull'architettura, Roma 1854, pp. 49-53; A. Busiri ...
Leggi Tutto
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...