CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] di artisti; lì, tra i giardini della villa, nella "foresteria", accanto , la prima architettura veneta ispirata alla venez. nel sec. XVI, in Rendiconti della R. Accad. nazionale dei Lincei. Classe di scienze morali, stor. e filologiche, s. 6, ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] che si occupava dei confini dello Stato. Ma i suoi interessi erano volti soprattutto all'architettura, nella quale pianta centrale, diversi casini di caccia e un padiglione per giardino a pianta triangolare che suscitò una certa eco nell'ambiente ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] un profondo rinnovamento nell'architettura genovese, di cui impersona uno dei periodi più attivi e più e il palazzo di villa, senza cortile, accordato architettonicamente col giardino.
Il volume architettonico è sempre pieno e compatto, come si ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] s'è detto dei precorrimenti involontari alla Venaria: per la quale appunto nel '72 sistemò il giardino e nel '78 in Piemonte, Torino 1963, pp.25 s., 74 s.; N. Carboneri. Architettura, in Mostra del barocco piemontese (catalogo), Torino 1963, I, pp. 2 ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] parziale compimento nel 1698: ampliato nel 1703 lungo via dei Calderai su disegno di F. Fontana, si ha F. lettore d'architettura civile e militare, in Necropoli, 1970, nn. 9-10, p. 81; Id., La villa di Lappeggi e i suoi giardini, ibid.,1971, nn ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Bibl.: G. Poggi, Ricordi della vita e documenti d’arte per cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l di architetture e città (catal.), a cura di R. Manetti - G. Morolli, Firenze 1989; M. De Vico Fallani, Giardini pubblici a ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] dimostrative temporanee costruite nei giardini, il gruppo, con Henrique Ephim Mindlin, uno dei più importanti architetti brasiliani del Novecento Habitat, luglio-agosto 1958, n. 49, pp. 1-12; Architettura in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] schematiche storie della letteratura e dell'arte, come il citato Pian dei Giullari (dodici volumi, ibid. 1945-1952) e Belvedere (ibid. alle Belle Arti e ai Giardini fino al 1956.
Ottimo, provveduto conoscitore di pittura e architettura toscana, il B. ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] reale di Versailles, che anticipa l'architettura neoclassica; sempre a Parigi eseguì le Sovrano. È una meschina fabbrica senza giardini" (p. 15). Propose quindi la effettuò numerosi viaggi presso le cave dei laghi lombardi per osservare e discutere ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] reale, costruiva, intorno al 1823, una dépendance nei giardini della villa Favorita di Resina, per il seguito di B. Molajoli,Il Museo di Capodimonte, Cava dei Tirreni 1961, pp. 30 s.; A. Venditti,Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, v. ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...