BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] e altri, e diffuse anche in tavv. sciolte) e dei Disegni delle scene che servono alle due opere che si rappresentano giardini in tondi (ibid.), una Architettura con giardini e rovine (Berlino, Kunstbibliothek), una serie di prospettive di giardini ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] pubblico deigiardini, ibid., VII [1931], pp. 577-580); il monumento ossario dei caduti della grande guerra al Verano del 1931 (cfr. Cinzio, Il concorso per il monumento-ossario dei caduti romani da erigersi al Verano, in Architettura e arti ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] più in opere di idraulica e meccanica ma anche di architettura e di amministrazione del bene pubblico. Nel 1763 da si occupò ancora (1771) per le opere idrauliche deigiardini. Nominato nel dicembre 1770 ingegnere della Congregazione delle acque ...
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ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] pp. 133, 137, 192, 284, 757, 912, 980, 983; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 486-495; Guida d'Italia del T.C.I.: Milano e laghi, Milano 1956, pp. 146, 175, 188, 348; Mostra storica deigiardini di Lombardia, Milano 1959, pp. 9, 14, 32. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] e dal figlio Francesco, che vi insegnava architettura, dipendeva la scelta dei temi. Nel 1694 il F. aveva pagato lungo la via Gino Capponi a Firenze. La facciata verso il giardino rimanda al palazzo Barberini a Roma. Iscrizioni in diversi luoghi ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Ghezzi incluse il B. nel suo ruolo dei membri dell'Accademia di S. Luca indicandolo palazzi, nelle case, e ne'giardini di Roma, comprendente il saggio 703-707; A. Comolli, Bibl. storico-critica dell'architettura civile..., Roma 1788, II, 1, pp. 51-58 ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] Questa sua prima architettura effimera fu realizzata sul bacino di S. Marco ai Giardini di Castello ( univ. di Roma, facoltà di lettere, a. a. 1972-73; C. Varnier, Catal. ragionato dei progetti di R. D., tesi di laurea, univ. di Padova, a. a. 1976-77; ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Casa d’abitazione in via Marchiondi a Milano, detta Casa ai Giardini d’Ercole (1949-53, con Anna Castelli Ferrieri e Roberto a Venezia la scuola internazionale estiva dei Congressi Internazionali di Architettura Moderna (CIAM). Nel 1955 gli ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] la visibilità del mare dalla piazzetta soprastante richiedono un'architettura che segua il paesaggio, interpretandone la naturalità. Così le coperture dei tre blocchi divengono giardini praticabili - soluzione, questa, che verrà ripresa nelle terme ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] per l'arredo da giardino di residenze aristocratiche o più bello in Genova, in pittura, scultura ed architettura ecc., Genova 1766, pp. 113, 216; pp. 52 s., 74 s.; F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria dalle origini al secolo XVI ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...