BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] del Movimento italiano per l'architettura razionale (MIAR); nel dicembre partecipò alla terza edizione dei Congrès internationaux d'architecture moderne connotazione, in cui parchi e giardini costituivano l'elemento organizzante della composizione ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] delle opere tradizionalmente attribuite al G.: i giardini Cesi, voluti dal cardinal Federico nel suo di studi di storia dell'architettura, 1947, n. 5, pp. 4 s.; P. Pecchiai, Il Campidoglio nel Cinquecento sulla scorta dei documenti, Roma 1950, pp. ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] decorativo e la propensione alla rarefazione dei segni, da Giò Ponti l’idea di un’architettura leggera, quasi librata nell’aria, vetture.
Nel 1957 fu tra i soci fondatori dell’associazione Giardino romano e l’anno dopo vinse il concorso per la ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] sale maggiori, giardini e paesi 557 s., n. 4; A. Palladio, I quattro libri dell'architettura (1570), a cura di L. Magagnato - P. Marini, Milano . del G. e alcune miniature del Correr, in Bollettino dei Musei civici veneziani, VII (1962), 2, pp. 1-23 ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Giovanni Giardini. 134, 172, 194, 209; F. Titi, Studio di pittura, scultura et architettura nelle chiese di Roma (1763), a cura di B. Contardi - S. s., 141, 150; A. González Palacios, Il gusto dei principi. Arte di corte del XVII e del XVIII sec ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] , 256, 321, 325; Forma urbana e architettura nella Torino barocca, a cura di A. Cavallari 40, tavv. 15, 39, 52; Id., Il collegio dei nobili e la piazza del principe di Carignano (1675-1684), p. 24; P. Cornaglia, Giardini di marmo ritrovati, Torino 1994 ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] Più tardi v'insegnerà a più riprese ornato (1795) e architettura (1805-1807). Completò la sua formazione con un viaggio a separati da giardini godibili dalla strada attraverso cancellate di disegno uniforme, ma si aumentano le altezze dei corpi di ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] architetture innalzate sullo sfondo di paesi di mare" (siglate: Napoli, coll. Morano) e da Paesaggi montani (siglati: Napoli, coll. Giardino p. 252; C. Lorenzetti, in Mostra della pittura napol. dei secc. XVII,XVIII,XIX (catal.), Napoli 1938, p. 187; ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] nel 1589 il D. continuò a rimanere al servizio dei Farnese e lavorò per il cardinale Odoardo, come risulta , 677, 983; S. Benedetti, Sul giardino grande di Caprarola, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, XVI (1969), p. 40;L. ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] progetto per il casino cominciato lo stesso anno nei Giardini vaticani, i cui lavori, interrotti dalla morte dei Mercati Traianei in un nuovo convento, poi demolito, per le monache domenicane di S. Caterina da Siena a Magnanapoli (Uffizi Architettura ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...