Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] consolidata tradizione nell’architettura costantinopolitana dei periodi successivi23.
Da mondo antico, Milano 1988; Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, 4 voll., Bari 1986; P. Brown, The World of Late Antiquity, London ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] pp. 143-177; M. Cagiano de Azevedo, L'architettura di sfondo nel dittico di Stilicone, in Cultura e viene subordinata al valore morale e semantico dei personaggi. L'arte bizantina arrivò così a naturali (fiumi e giardini alberati e fioriti) e ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] rimandavano a diverse competenze specialistiche – statistica, economia, igiene, diritto amministrativo, ingegneria edile e dei trasporti, architettura civile, arte deigiardini – che un processo di lunga durata aveva selezionato come le più idonee a ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] esempio nell’arte deigiardini, per risultati simbolici ed espressivi, è il ‘giardino secco, o asciutto’ (karesansui) del tempio Riōanji di Kyoto (1473 ca.).
Nel periodo Momoyama (1573-1615) si configurano nuove tendenze nell’architettura con la ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] selva oscura, 1991) e De tuinen van Bomarzo («I giardini di Bomarzo», 1968), ha dato l’avvio a un staglia al di là dei confini nazionali.
L’opera di Berlage è alla base di due filoni distinti che caratterizzano l’architetturadei P. nel 20 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] concezione locale delle strade ampie e alberate, deigiardini ombrosi, delle fontane, elementi urbanistici originali , con gli Īlkhān (moschea di Varamin, 1332-36). Nell’architettura funeraria si seguì sia il modello a torre (Damghan, 1056; ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] sasanide, mentre con gli Omayyadi si manifesta quell’amore per architetture fantastiche che assumerà importanza sotto gli Abbasidi (in Spagna, di Isfahan, dove fu tenuto conto del valore decorativo deigiardini. Il g. cinese, in cui si cela l’ ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] evasione dalle ordinarie occupazioni della vita pubblica. La pluralità dei possedimenti porta ad allestire più v. per la temporanea concezione del rapporto fra la casa e il giardino circostante, è improntata l’architettura della v. moderna (fig. E, F ...
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Architetto e urbanista (Isola di Ösel, Estonia, 1901 - New York 1974). Fra le figure più interessanti dell'architettura della seconda metà del 20° sec., K. intraprese una via autonoma rispetto alle esperienze [...] 1957 al 1971 è stato titolare della cattedra di architettura all'univ. di Pennsylvania a Filadelfia. Pur Hampshire; il College of art di Filadelfia; il palazzo dei congressi nella zona deigiardini a Venezia (1969); il British art center della Yale ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Carta, 1438-42).
Pittura e architettura del Rinascimento
La commissione dei teleri per la Sala del Maggior Consiglio di genere di P. Longhi. Durante il governo francese Selva realizzò i giardini nel sestiere di Castello; G.A. Antolini e G.M. Soli ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...