ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] era ornato sui lati lunghi da giardini e su quelli brevi da fontane de Isábena (v.).Per quanto concerne l'architettura militare, si datano alla prima metà del Poitou e della Borgogna, come nel caso dei decoratori della chiesa di San Julian y Santa ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] molto estesa, con "la maggior parte delle case dotate di giardini ove crescono alberi e vigne [...] ma in rovina, a altro con la vicina 'scuola di architettura di Ani' (Cuneo, 1977), restano comunque in alcuni dei monumenti di E. sopra citati, come ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] mare, facevano parte integrante della formazione dei giovani: non saper leggere né nuotare sul piano tanto dell'architettura quanto del comfort: i décor suggestivo, con ampi parchi e giardini ben curati, tra stabilimenti balneari e alberghi ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Bibl.: G. Poggi, Ricordi della vita e documenti d’arte per cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l di architetture e città (catal.), a cura di R. Manetti - G. Morolli, Firenze 1989; M. De Vico Fallani, Giardini pubblici a ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] l'acquedotto - che avrebbero permesso l'irrigazione di meravigliosi giardini, la cui bellezza è stata esaltata dai poeti arabi. infatti tutta l'ampiezza dei lavori che restano da compiere sul sito.
L'architettura militare è testimoniata soprattutto ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] costituisce il più cospicuo monumento della città e uno dei più completi esempi di architettura difensiva islamica del sec. 13°, andò a corte interna (rinfrescata da bacini zampillanti, con giardini di alberi fruttiferi, fiori e rampicanti) sulla ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] a orti e giardini - e il dei rapporti originari, che trovavano un proprio tratto peculiare nella contrapposizione fra l'ampio corpo longitudinale a navata unica con copertura lignea su archi-diaframma - probabilmente mutuato dalla coeva architettura ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] dimostrative temporanee costruite nei giardini, il gruppo, con Henrique Ephim Mindlin, uno dei più importanti architetti brasiliani del Novecento Habitat, luglio-agosto 1958, n. 49, pp. 1-12; Architettura in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] reale di Versailles, che anticipa l'architettura neoclassica; sempre a Parigi eseguì le Sovrano. È una meschina fabbrica senza giardini" (p. 15). Propose quindi la effettuò numerosi viaggi presso le cave dei laghi lombardi per osservare e discutere ...
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BRISTOL
M.Q. Smith
(Brycgstow, Bristow, Bristoll(i)um nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, B. fu originariamente, come è attestato nel Domesday Book, inclusa nella contea di Gloucester; [...] serie di statuti (Charters), il primo dei quali risale al 1155.Il tracciato delle 1220.B. si pose all'avanguardia nell'architettura europea con la costruzione, tra il 1298 ricollocata come elemento decorativo nei giardini di Stourhead, nel Wiltshire. ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...