La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Isḥāq al-Isrā᾽īlī ben Salomon); il sesto tratta deigiardini e delle virtù delle erbe, sia coltivate che è alcuna prova che Villard de Honnecourt abbia praticato l'architettura; probabilmente, come molti altri raccoglitori di experimenta di tutte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] e gli amuleti, ma anche e forse in primo luogo l'architettura per gli evidenti legami che questa presenta con il potere in e talvolta tra un pilone e l'altro potevano trovarsi deigiardini e anche un lago sacro nel quale venivano compiute certe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] chiesa dopo la conquista della città da parte dei cristiani nel 1085. La grande importanza dell'architettura musulmana di Spagna sta soprattutto in costruzioni più tarde e di vario genere, quali i giardini del Generalife, presso Granada (XIV sec.), i ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] . elementi nuovi: da prima, nel momento in cui l'architettura religiosa conobbe una profonda mutazione in Oriente, un impulso che prelude al caratteristico amore per le acque e il verde deigiardini, tipico dell'arte andalusa e in generale di quella ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] sia per la costruzione delle tombe reali, sia per l'architettura civile e religiosa. A sud dell'Egitto i resti più ) descrisse il modo di costruire i muri, simili a quelli deigiardini di Damasco: "Si costruisce con l'argilla su un'altezza ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] , Mainz a. R. 1991; M. Righetti Tosti-Croce, Architetture per il lavoro. Dal caso cistercense a un caso cistercense: gli ampi bacini per la raccolta dell'acqua, parte integrante deigiardini persiani e di quelli dell'India islamica, che da questi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] sorprendente che in Cina non esista un trattato d'architettura paragonabile a quelli prodotti in Occidente a partire dal sec.; (c) un trattato sull'arte di sistemare i giardini, il Crogiolo deigiardini (Yuan Ye), di Ji Cheng, 1653; (d) un ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] 1992). Federico fanciullo trasse diletto dalla profumata frescura deigiardini di delizie e praticò la caccia nel parco ", 104, 1992, nr. 2, pp. 1-42; A. Haseloff, Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992 ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] e legno, raggruppate intorno a più cortili e giardini, recinte da un’alta muraglia che aveva scopo non dei Conservatori (Michelangelo), caratterizzato dall’impiego di un ordine gigante che abbraccia più piani. Nelle varie regioni, l’architettura ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] frequentatissimo Muski) e giardini; si costruirono interi quartieri, contraddistinti di solito con il nome dei rispettivi chedivè. In di affari per tutto il Vicino e Medio Oriente.
Architettura
Nella parte sud del C. sono ancora visibili i ruderi ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...