BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] Leone Ghezzi ... con un'adesione estrosa ai modi decorativi deigiardini veneziani dell'epoca" (Magagnato, 1952, p. 26).
dello stesso anno sono le due statue, del Palladio e dell'Architettura, nell'atrio di casa Cogollo, ora Baroni, a Vicenza; ed ...
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RIVALTA, Andrea
Chiara Carpentieri
RIVALTA, Andrea. – Non ci sono notizie certe sulla data e sul luogo di nascita di questo scultore, che dal 1603 operò presso la corte sabauda sotto Carlo Emanuele [...] -346; P. Cornaglia, La costruzione dell’identità ‘italiana’ del Ducato di Savoia a cavallo tra XVI e XVII secolo: il ruolo deigiardini, in Architettura e identità locali, I, a cura di L. Corrain - F.P. Di Teodoro, Firenze 2013, pp. 455 s., 466-468 ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] sue riflessioni personali, come quando assapora le delizie deigiardini ("existimaverim semper domum licet ornatissimam sine hortis non 38v-39r; A. Comolli, Bibliografia storico-critica dell'architettura civile ed arti subalterne, I, Roma 1788, pp. ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] cittadina e arte deigiardini, istituito a Firenze nel 1929, fu affidato a Petrucci nell’anno della sua chiamata in questa facoltà (Corsani, 2007). Il 31 dicembre 1931 Petrucci fu abilitato alla libera docenza in architettura generale, e dall ...
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SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] viaggio a Napoli nell’estate del 1629 per trattare la questione dei grani con il nuovo viceré, Fernando Afán de Ribera, duca Cortona e la Villa di Castel Fusano dai Sacchetti ai Chigi. Architettura, pittura, giardini, paesaggi, Roma 2012, ad indicem. ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] un trentennio e docente di architettura e ornato dopo la morte del M. nel collegio dei nobili (sue alcune Allegorie che nelle decorazioni da lui realizzate negli interni della palazzina deigiardini pubblici a Modena, nelle ghirlande che ornano la ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] annum).
Dal 1609 al 1619 lavorò ad alcune fontane deigiardini vaticani (quelle dello Scoglio e del Belvedere e quella 244 (Francesco I); P. Petraroia, L'unità di scultura e architettura nel colonnato di S. Pietro. Varianti e trasgressioni, in Le ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] di laurea, Univ. degli studi di Roma, facoltà di architettura, a.a. 1991-92; V. Sgarbi, Dizionario dei monumenti ital. e dei loro autori…, Milano 1991, p. 119; M. De Vico Fallani, Storia deigiardini pubblici di Roma nell'Ottocento, Roma 1992, p. 52 ...
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PORCINAI, Pietro
Alessandra Capanna
– Nacque a Settignano, in provincia di Firenze, il 20 dicembre 1910, da Martino, capo giardiniere della locale villa Gamberaia e proprietario di un importante vivaio [...] quali: la sistemazione di piazza S. Maria Novella, il giardino Il Martello a Fiesole, i giardini pubblici della Cupa a Perugia.
Diversamente dall’architettura costruita, i progetti deigiardini e del paesaggio hanno per natura un carattere ancora più ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] il cimitero israelitico, il teatro Politeama, la sistemazione deigiardini pubblici.
Negri non fu solo un competente avvocato storia dell’arte. Da sempre appassionato di pittura, architettura e scultura, frequentò villa Maria nella frazione di Colma ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...