SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] sabauda a sostituire lo scomparso Filippo Juvarra (Breve notizia..., in Architettura nel Settecento..., cit., p. 175).
Architetto dei Colonna dal 1739, fra gli interventi nei giardini del palazzo di «Monte Cavallo», oltre alla «scalinata» ascendente ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] l’opportunità di assimilare anche quelle nozioni d’architettura che si sa aver fatto parte del F. Barbieri, L’attività dei Marinali per la decorazione della basilica del Monte Berico, Vicenza 1960; M. Sonsis, Il giardino di villa Acton alla «pietra ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] corte papale, gli valsero intorno al 1649 il cavalierato dei Ss. Maurizio e Lazzaro (Baldinucci, 1728, p. il Giardino di Delizie di Donna Olimpia Pamphili a Ripagrande, in Alma Roma, XXVIII (1987), pp. 3-18; G. Curcio - M. Manieri Elia, Architettura e ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] che si occupava dei confini dello Stato. Ma i suoi interessi erano volti soprattutto all'architettura, nella quale pianta centrale, diversi casini di caccia e un padiglione per giardino a pianta triangolare che suscitò una certa eco nell'ambiente ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] mano un Saturno per il giardino di Boboli (1612; Bellesi, - E. Dori, Le antiche case ed il palazzo dei Guicciardini in Firenze, Firenze 1952, pp. 45-52; 1960), pp. 73-114; R. Wittkower, Arte e architettura in Italia, 1600-1750, Torino 1972, pp. 250- ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] come due Putti per l’altar maggiore della chiesa dei Ss. Vito e Modesto (perduti; Pascoli, 1730 argento da Giovanni Giardini e identificato nella . Ticozzi, Racccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura…, II, Milano 1822, pp. 310-323; F ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] un profondo rinnovamento nell'architettura genovese, di cui impersona uno dei periodi più attivi e più e il palazzo di villa, senza cortile, accordato architettonicamente col giardino.
Il volume architettonico è sempre pieno e compatto, come si ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] s'è detto dei precorrimenti involontari alla Venaria: per la quale appunto nel '72 sistemò il giardino e nel '78 in Piemonte, Torino 1963, pp.25 s., 74 s.; N. Carboneri. Architettura, in Mostra del barocco piemontese (catalogo), Torino 1963, I, pp. 2 ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] parziale compimento nel 1698: ampliato nel 1703 lungo via dei Calderai su disegno di F. Fontana, si ha F. lettore d'architettura civile e militare, in Necropoli, 1970, nn. 9-10, p. 81; Id., La villa di Lappeggi e i suoi giardini, ibid.,1971, nn ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] dei Ciclopi, l’isola di Circe, la città di Dite con i Campi Elisi, i giardini di Calipso nell’isola Ogigia, la reggia dei 1677), stilata dallo stesso scenografo, espone ampiamente l’architettura della sala e la struttura del palcoscenico, oltre alle ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...