La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] Tang, noto come epoca 'delle Cinque Dinastie e dei Dieci Regni' ‒ sono caratterizzati da caos, guerre vasta gamma di insetti, piante, pietre, giardini e curiosità fu studiata ed esaminata anche in tu di Zhou Dunyi), architettura (nelle Norme per le ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] Istituto di Caterina di Kazan´ e l'esecuzione dell'ospedale dei Ss. Pietro e Paolo a Mosca su idea di Kazakov sue realizzazioni (Mosca, Museo di architettura A.V. Ščusev, inv. PI che funge da terrazzo sul giardino e sulla via utilizzando strutture ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] dei Lanzi a Firenze. Plausibile appare inoltre un suo intervento nella realizzazione dei marmi con Firenze trionfante su Pisa e con l'Architettura du Louvre; Wiles, 1931 e 1933) per il giardino del palazzo di Girolamo Gondi a Parigi. Al suo arrivo ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] all'età di Giosuè.
Nuovi tipi di occupazione, di architettura e di sistemi di inumazione compaiono nel periodo intermedio fra cavea di teatro, che ospitava un giardino con vasi di fiori al posto dei sedili.
Il tell meridionale rappresentava una delle ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] della macchina» allestita nel novembre 1801 in S. Luigi dei minimi di S. Francesco di Paola e offerta dalla giardini e opere minori di un artista del ’700: Francesco Bettini, Firenze 1981, pp. 51, 98; F. Divenuto, P. S. Ricerca ed architettura ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] allo studio della pittura e dell’architettura.
Tramite l’ambito familiare dei due fratelli Juvarra e di alcuni , XXII (1993), pp. 108 s., 114 n. 39; P. Cornaglia, Giardini di marmo ritrovati. La geografia del gusto in un secolo di cantiere a Venaria ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] x, 3; ad Fam., vii, 23). La pompeiana V. dei Misteri nota già nella sua prima fase del III sec., presenta architettura privata orientata sulla concentrazione in un grande blocco compatto, spesso con torri, ma aperto da finestre e da logge. Il giardino ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] palazzo, la casina delle delizie e i giardini all'italiana. Il castello restaurato doveva cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-48 (ripubbl. in Id., La realtà dell'architettura. Apparati alla sua storia, 1933-78 ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (v. vol. VII, p. 715)
H. Manderscheid
Lo studio delle t. antiche è stato a lungo caratterizzato da una prospettiva quasi esclusivamente architettonica; successivamente, [...] architettura, tecnica e decorazione si combinavano in un insieme armonico. A ciò contribuivano anche la separazione del settore dei » con sale da bagno, ambienti, portici, cortili e giardini. L'esistenza di altri impianti può essere dedotta, come ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] riedizione critica dei Quattro libri di architettura di Palladio (intitolata Architettura di , Vicenza 1987, passim; M. Azzi Visentini, Ville Trissino, Trissino, in Il giardino veneto. Dal tardo Medioevo al Novecento, a cura di Id., Milano 1988, pp ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...