Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] storia dell’arte e dell’architettura, e le altre scienze sociali che si occupano del passato dei luoghi, in questi ultimi o dalle costruzioni arabe: le mura della casa sono cieche e i giardini all’interno. La comunità è assente, e il prete viene a ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] Documenta a Kassel; poi le mostre sull’architettura radicale negli anni Sessanta e Settanta, fino Nauman. Topological gardens, a cura dei due commissari del padiglione Basualdo e Giardini, nuova denominazione dello storico padiglione Italia ai Giardini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] coordinò le Camere di commercio nella raccolta dei materiali da inviare in Inghilterra. Su un al primo novembre 1881 tra i giardini pubblici di Porta Venezia e Villa castello medievale, rimasti poi come architetture permanenti nel Parco del Valentino, ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] sull’area dei Fori Imperiali una devastazione esteriore che ha coinvolto anche i giardini e la serie storia di un paesaggio urbano, Milano 2001.
Archeologia urbana e progetto di architettura, Atti del Seminario di studi, Roma 1-2 dicembre 2000, a ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] più grandioso (palazzi, giardini, la biblioteca, i dei profili altimetrici che portano al concetto delle percorrenze disassate, alla regolarità di quartiere non generalizzata su tutta l'area intramuranea e, infine, all'uso coordinato tra architetture ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] aereo, di uno stagno fittamente coperto dagli steli diritti delle canne dei papiri e dei lotos, le canne con i loro piumacci mossi dal vento, la foresta, un giardino ecc. Grande importanza fu inoltre data all'architettura, che costituisce spesso ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] funerarie poste presso la tomba stessa. I tipi di architetture funerarie adottati nel mondo romano, dall'età repubblicana fino arredi. Come anticipazione terrena dei Campi Elisi devono essere interpretati i giardini che talvolta circondavano il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] che permettano di chiarire le modalità di svolgimento dei riti (tranne forse alcuni dall'Antro Ideo), templi, spesso circondati da giardini (santuario di Afrodite a Sicilia: G. Gullini, Urbanistica e architettura, in G. Pugliese Carratelli (ed ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] le sue conquiste tecnologiche nel campo dell'architettura come in quello della produzione dei più umili manufatti. La cronaca di Saint riadattamento dei tracciati stradali, la costruzione di nuovi palazzi e chiese, il riallestimento di giardini e ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] a.C., con vestibolo porticato e tre ambienti dei quali quello di mezzo, pavimentato in signino con mura poligonali nei giardini di Palazzo Perrella 1975, pp. 329-342; AA.VV., Ricerche sull'architettura di Villa Adriana, Roma 1975; C. Pietrangeli, Il ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...