Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] in nuove raffinate costruzioni, il tipo del palazzo suburbano con giardini e specchi d'acqua, ripreso dalla tradizione araba; dall'altro cistercensi e quindi al tema dei rapporti tra architettura fridericiana e maestranze appartenenti a questo ...
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Architettura effimera
Maurizio Unali
In questo inizio di 21° sec., soprattutto nella parte economicamente sviluppata del pianeta, la poetica dell’effimero, una delle dimensioni più feconde e antiche [...] Less aesthetics, more ethics.
L’effimero come segnale dei tempi
L’architettura effimera è un efficace medium per leggere il presente in Togok towers di Koolhaas a Palazzo Lomellino; l’installazione Giardini di vetro di Andrea Branzi a Palazzo Tursi.
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] pp. 143-177; M. Cagiano de Azevedo, L'architettura di sfondo nel dittico di Stilicone, in Cultura e viene subordinata al valore morale e semantico dei personaggi. L'arte bizantina arrivò così a naturali (fiumi e giardini alberati e fioriti) e ...
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architettura sostenibile
architettura sostenìbile locuz. sost. f. – Per a. s. non si intende un ambito disciplinare ben delineato, con caratteristiche e stilemi codificati, ma una modalità di approccio [...] sfide fondamentali anche per l’architettura e i settori disciplinari che si occupano dei processi di trasformazione del artificialità del costruito. Se in alcuni casi, come per i giardini verticali brevettati da Patrick Blanc, si tratta di una sorta ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] rimandavano a diverse competenze specialistiche – statistica, economia, igiene, diritto amministrativo, ingegneria edile e dei trasporti, architettura civile, arte deigiardini – che un processo di lunga durata aveva selezionato come le più idonee a ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] parietale delle case patrizie assume una maggiore ricercatezza, si riscontra grande cura nell’ornamentazione deigiardini, mentre dal punto di vista dell’architettura si nota la tendenza a frazionare le aree, a sopraelevare, a costruire ballatoi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] esempio nell’arte deigiardini, per risultati simbolici ed espressivi, è il ‘giardino secco, o asciutto’ (karesansui) del tempio Riōanji di Kyoto (1473 ca.).
Nel periodo Momoyama (1573-1615) si configurano nuove tendenze nell’architettura con la ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] selva oscura, 1991) e De tuinen van Bomarzo («I giardini di Bomarzo», 1968), ha dato l’avvio a un staglia al di là dei confini nazionali.
L’opera di Berlage è alla base di due filoni distinti che caratterizzano l’architetturadei P. nel 20 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] concezione locale delle strade ampie e alberate, deigiardini ombrosi, delle fontane, elementi urbanistici originali , con gli Īlkhān (moschea di Varamin, 1332-36). Nell’architettura funeraria si seguì sia il modello a torre (Damghan, 1056; ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] evasione dalle ordinarie occupazioni della vita pubblica. La pluralità dei possedimenti porta ad allestire più v. per la temporanea concezione del rapporto fra la casa e il giardino circostante, è improntata l’architettura della v. moderna (fig. E, F ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...