POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] , Mainz a. R. 1991; M. Righetti Tosti-Croce, Architetture per il lavoro. Dal caso cistercense a un caso cistercense: gli ampi bacini per la raccolta dell'acqua, parte integrante deigiardini persiani e di quelli dell'India islamica, che da questi ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] occidentali v. Abbazia e le voci relative all'architetturadei diversi ordini monastici. La stessa radice etimologica del e locali di servizio; in basso una porta d'ingresso, giardini e una zona abitativa. Alcuni anni prima era stata fondata la ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] con il prospetto, la corte, le rampe d’accesso, i giardini e gli artifici d’acqua, su più livelli digradanti – è -176; S. Tortora, La nascita di un modello per l’architetturadei teatri partenopei: il Teatro Nuovo a Montecalvario, ibid., pp. 251 ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. VII, p. 1244 e s 1970, p. 941)
M. Platonos
Il completamento dello scavo del palazzo, il solo fino a oggi rinvenuto non depredato, e la successiva [...] tipo cretese, più stretto in basso. Altri elementi dell'architettura minoica, i polỳthyra, i portici con banchine e i pozzi muro di recinzione che doveva delimitare uno deigiardini del palazzo. Un altro giardino si estendeva a NE racchiuso da un ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] successiva città etrusca.
Recenti indagini nella necropoli deiGiardini Margherita (1962, 1986) hanno restituito tombe greca, databili tra il I e il IV . d.C.
L'architettura funeraria ha un nuovo documento in un monumento a tamburo rinvenuto nel greto ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] furono il Rinascimento italiano, l'architetturadei palazzi romani del Cinquecento, l'architettura di A. Palladio e di V anni 1875-79 costruì il palazzo della famiglia Branicki nei giardini di Frascati a Varsavia (poi sede dell'ambasciata di Francia ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] di Sant’Antonio a Padova, in una perfetta giunzione tra architettura, parti ornamentali, rilievi con i miracoli del Santo: altaristica e nelle sculture da giardino, non di rado commento ironico tra le verzure deigiardini all’italiana del mondo ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] pitture, le statue, gli edifici di mirabil architettura, i giardini, le fontane», trova però una risonanza più suggestiva la quale, chi guardi bene, è desunta più dal sentimento cristiano dei limiti umani che non dalla fiducia in un mondo nuovo, e la ...
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Città e spazio pubblico
Valerio Paolo Mosco
Come nasce l’attuale spazio pubblico
Nel 1962, in Guide to modern architecture, Reyner Banham auspicava per l’architettura un cambiamento genetico; partendo [...] pubblici si è rivelata un successo, tanto che l’architetturadei vuoti è diventata il tratto saliente della nuova città, Yverdon-les-Bains, è evidente che non si è in presenza di un giardino, neanche di un parco e meno che mai di uno spazio urbano, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] sorprendente che in Cina non esista un trattato d'architettura paragonabile a quelli prodotti in Occidente a partire dal sec.; (c) un trattato sull'arte di sistemare i giardini, il Crogiolo deigiardini (Yuan Ye), di Ji Cheng, 1653; (d) un ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente inclinati e praticabili anche...