Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] una serie di mutamenti graduali riguardanti la religione, l'architettura, la proprietà, la parentela e altre istituzioni sociali paesi, come l'Inghilterra, la Germania e l'Algeria coloniale, estendono la portata di quel metodo comparativo e in effetti ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] e heròon. L'aspetto sorprendente di queste piazze coloniali riguarda non solo le loro dimensioni ma la presenza Vili, Roma 1986, p. 9 ss.; G. Colonna, Urbanistica e Architettura, in Rasenna. Storia e Civiltà degli Etruschi, Milano 1986, pp. 369 ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] comprendente isolati larghi 23-25 m, le strutture della prima fase coloniale dell'VIII-VII sec. a.C. nell'area del tempio , II, 1985-86, p. 29 ss.; E. De Miro, Architettura civile in Agrigento ellenistico-romana e rapporti con l'Anatolia, ibid., III ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] alla luce a Siracusa, nel primo impianto coloniale di Ortigia; analoga situazione è stata riscontrata nelle Geometric Town of Zagora, Athens 1981; D. Fusaro, Note di architettura domestica greca nel periodo tardo-geometrico e arcaico, in DialA, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] delle conoscenze tecniche e scientifiche legate all’uso del «cemento: in architettura ci si riferisce a una sorta di malta legante che si e nel Medio Oriente, spinte dalla successiva espansione coloniale, in particolare francese, e dall’esistenza di ...
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Dopo la rivoluzione digitale
Antonino Saggio
Dall’11 settembre 2001 il mondo si è trasformato, ma quanto si è compresa la magnitudo del cambiamento? Il Sud continua a premere e lo fa attraverso gli [...] quelli del suono diventano infatti elementi attivi e partecipi dell’architettura. Già lungo la strada di accesso ci si accorge di hanno inziato a vivere in una grande dimora coloniale e a studiare le situazioni sociali presenti nella comunità ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] a. C., della ricchezza che ne risultò e dello sviluppo coloniale e dove si unì e si intrecciò al sorgere della città- prettamente originale, ha poi portato al sorgere della architettura e della grande scultura, necessarie per costruire e adornare ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] a recipienti locali, appaiono tazze di origine greca o coloniale. L’abitato di VII-VI sec. a.C. sorge . La Torre, La romanizzazione del Bruzio. Gli aspetti urbanistici, in Architettura e pianificazione urbana nell’Italia antica, Roma 1998, pp. 25- ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] la sua venerabile età. È infatti un modello dell'architettura dorica occidentale intorno alla metà del VI sec., né da germi d'origine diversa.
A meglio definire il centro coloniale greco aperto alle diverse correnti si aggiungono alcuni bronzetti, ...
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Economia della cultura
Walter Santagata
Premessa
Il binomio cultura-economia è stato considerato dall’ortodossia accademica con sospetto, se non con disprezzo, fino a qualche decennio fa. Giocavano [...] valore economico e sociale della loro cultura. Nell’era coloniale, la negligenza della cultura nazionale era imposta dall’ l’1,53% del PIL.
Vengono poi il patrimonio culturale, l’architettura, la musica e l’arte contemporanea con l’1,62% del PIL ...
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patio
‹pàtio› s. m., spagn. [etimo incerto]. – Cortile interno, tipico dell’architettura spagnola e diffuso nell’architettura coloniale dei paesi dell’America latina, caratterizzato da uno spazio coperto (i porticati e i loggiati), sul quale...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...