ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] ; R. Krautheimer, Early Christian and Byzantine Architecture (The Pelican History of Art, 24), Harmondsworth 1965 (trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, p. 313 ss.); P. Verzone, s.v. Turchia, in EUA, XIV, 1966, coll. 172-173 ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] 1927, pp. 153-169; id., Βυζαντινὰ Μνημεῖα τῆϚ ῎ΑϱτηϚ [Monumenti bizantini di A.], ABME 2, 1936, pp. 3-216; D. Nicol, τοῦ 7ου μέχϱι τοῦ τέλουϚ τοῦ 10ου αἰῶνοϚ [L'Architettura ecclesiastica nella Sterea Ellada occidentale e nell'Epiro, dalla fine ...
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DUBROVNIK
I. Petricioli
(it. Ragusa; ῾Ραύσιον, Lausa, Raùgia, Rhacusa, Rhagusium nei docc. medievali)
Città costiera della Dalmazia meridionale (Rep. di Croazia).Sorta agli inizi del sec. 7° sotto l'autorità [...] di una chiesa romanica, appartenente a un monastero benedettino.L'architettura gotica fece la sua apparizione a D. nella seconda metà del di s. Biagio - riferibile a una bottega bizantino-romanica dell'Italia meridionale -, di forma sferica con ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di Salerno; in una fase ulteriore, duomo di Sessa Aurunca) e quella delle Puglie, che elaborò elementi dell’architettura pisana, della bizantina e soprattutto della lombarda (S. Nicola di Bari, cattedrali di Troia, di Trani, duomo di Bitonto). Nella ...
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Arte risalente ai primi secoli del cristianesimo, dalle origini al 6° sec. circa, nei territori di tradizione figurativa classica. L’arte p. si pone infatti nell’ambito e in sostanziale continuità con [...] giustinianea (6° sec.) cede al passaggio verso l’arte bizantina.
Un notevole esempio di scultura p. è costituito dalla , fine 4° sec.; S. Maria Maggiore, 5° sec.).
In architettura si registra l’assunzione e l’adattamento, per gli edifici di culto, ...
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In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti, costituita da un vestibolo addossato all’esterno della facciata (esonartece), o più raramente ricavato [...] 527-536) hanno un solo n., mentre S. Sofia (532-537) presenta un endonartece e un esonartece. In seguito diverse chiese bizantine furono costruite con due n. come, sempre a Costantinopoli, S. Teodoro (od. Kilise Giami, 10°-11° sec.) e il Redentore di ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] completa si ha nel tempio poi trasformato in chiesa bizantina, a Olimpia: ivi gli ortostati poggiano sullo zoccolo L'architecture, voll. 4, ivi 1911-1934; R. Paribeni, L'architettura dell'Oriente antico, Bergamo 1937; M. Vetter, Der Sokel, Strasburgo ...
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VERZONE, Paolo
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Vercelli il 12 ottobre 1902, morto a Torino il 3 settembre 1986. Si laureò nel 1925 in ingegneria a Torino, dove svolse sino al [...] in Frigia, da lui promossi e diretti. Numerosissime sono le pubblicazioni su tali argomenti; tra queste, la voce Bizantino: architettura sull'Enciclopedia Universale dell'Arte e i resoconti dell'attività di scavo in Hierapolis, tra cui spicca la ...
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VASNECOV, Viktor Michajlovič
Maria GIBELLINO KRASCENINNICOVA
Nato nel 1848 nel Nord della Russia (Vjatka), morto a Parigi nel 1930. Fu uno di quei pittori che formarono il primo nucleo dei cosiddetti [...] ". Autore di quadri religiosi, studia amorosamente le fonti dell'arte nazionale, vale a dire l'arte bizantina; applicatosi all'architettura attinge alle stesse fonti. La sua prima opera architettonica fu la chiesa di Abramcev nella quale cercò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] odorifere. In questa forma l'ambix si trasmise ai Bizantini e poi agli Arabi che lo usarono per distillare gli alcuna prova che Villard de Honnecourt abbia praticato l'architettura; probabilmente, come molti altri raccoglitori di experimenta di ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...