Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] luce le strutture di una grande chiesa di probabile fondazione bizantina (tra sec. IX e XI) riadattata a scopo di Altamura si lega o si pone in rapporto con le architetture che solitamente si indicano come federiciane: non nei modi costruttivi, non ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] diviene provincia romana); era ancora fiorente nella prima età bizantina e cadde in rovina solo al tempo degli Arabi.
I una base in calcare) sorge per la prima volta una architettura ionica, quella di un piccolo tempio periptero con quattro colonne ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] (1954), pp. 3-5, 6 n. 27, 7, 12; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 504, 506 Brozzi, I primi duchi longobardi del Friuli e la politica bizantina verso il Ducato, in Arheoloski Vesnik, XXI-XXII (1970- ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] . L'esperienza negativa fatta con le autorità bizantine all'inizio del suo pontificato è forse all 648, 657; S. de Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale. Basilica Salvatoris, Sanctae Mariae, Sancti Petri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] imprese emergono dagli scritti di tradizione romano-bizantina: nella seconda metà del V secolo la . Saiu Deidda, Il santuario sotterraneo di Sant’Agostino nel contesto dell’architettura rupestre medievale in Sardegna, in Africa romana VI, pp. 595-612. ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] insieme di grande importanza per la storia dell'architettura cristiana, perché le trasformazioni che hanno subito situata nella necropoli scavata nel 1953-1955, appartiene all'epoca bizantina (tombe datate all'età di Giustiniano); è a pianta ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] ‒ e dedicata al celebre storico dell'arte bizantina Charles Michel Diehl "de studiis italicis simul atque di Lagopesole. Di qui l'ipotesi che questa stagione dell'architettura meridionale non poteva essere riferita a un artista francese isolato, ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] a termine la stretta finale sul moribondo Impero bizantino, il Senato decise l'invio di una U. Tucci, Roma 1996, p. 206; E. Concina, Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura, ibid., V, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, ibid. 1996, pp. ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] una piccola altura. Qui era sorta già in età bizantina una chiesa a tre navate, le cui strutture Moyen Âge", 101, 1989, nr. 2, pp. 641-699.
A. Haseloff, Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992 (Leipzig ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...