L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] l’attività giuridica sarebbe ripresa con Ivan III (1462-1505).
L’architettura e le arti figurative della Russia medievale nacquero in seno alla tradizione bizantina e, soprattutto nei primi secoli, l’influsso delle scuole costantinopolitane continuò ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] fu trasmessa fino all'età normanna.
La presenza bizantina nell'Italia meridionale non ha lasciato edifici dello stesso edifici superstiti sono piuttosto rari) ‒ non erano ispirate all'architettura araba. In realtà, la loro forma, la cui costruzione ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] Salvatore di Brescia, arte lombarda di ispirazione romano-bizantina. Fra le molte mani qui attive, il longobarda (riassunto), ibid., pp. 61-62; G. Panazza, Gli scavi, l'architettura e gli affreschi della chiesa di S. Salvatore in Brescia, ibid., II, ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] Tali Barzu è particolarmente importante per la conoscenza dell'architettura sogdiana nella scarsità di dati concernenti l'epoca pre-islamica dal D′jakonov posta in relazione con l'arte bizantina o con l'arte cristiana della Transcaucasia (ricordiamo ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] luce le strutture di una grande chiesa di probabile fondazione bizantina (tra sec. IX e XI) riadattata a scopo di Altamura si lega o si pone in rapporto con le architetture che solitamente si indicano come federiciane: non nei modi costruttivi, non ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] partire dal sec. 11°, con il suo classico impianto bizantino (Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, sec. 11°; Theotokos Peribleptos, altrimenti nota come S. Clemente, a Ochrida, sec. 13°).Nell'architettura religiosa e civile trovò un suo esito anche la ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] e a filari di mattoni, è un ottimo esempio dell'architettura gallo-romana.
Durante il basso Impero, e probabilmente verso la solo Medioevo. Vi sono conservati alcuni pezzi della prima età bizantina, specie tessuti e avorî (una valva del dittico di ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] della Ceramica, Albisola 1990", (in corso di stampa); G. Berti, S. Gelichi, La ceramica bizantina nell'architettura dell'Italia medievale, in La ceramica del mondo bizantino tra XI e XV secolo e i suoi rapporti con l'Italia, "Seminario, Pontignano ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] colonne e capitelli di epoca romana e bizantina provenienti da edifici in rovina dei dintorni l'architecture religieuse des Aghlabides, Paris 1974, pp. 121-206; J.D. Hoag, Architettura islamica, Milano 1978, pp. 29-32; M. Talbi, s.v. al-ḳairawān, ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] recò a Praga, chiamatovi da Carlo IV (1316-1378). L'architettura del sec. 15° sviluppò ulteriormente le soluzioni spaziali parleriane. ), stilisticamente legati a una tradizione così carolingia come bizantina. Nei secc. 11° e 12° Salisburgo assume ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...