BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] a monaci georgiani, ma nel Medioevo maturo passò in mano a monaci bizantini e bulgari e, per la sua posizione sul confine con l'impero sia la tecnica costruttiva mista, poco diffusa nell'architettura della capitale bulgara, sia l'uso stesso delle ...
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SAN GIOVANNI IN VENERE
M.L. Fobelli
SAN GIOVANNI IN VENERE, Abbazia di. Abbazia benedettina in Abruzzo, presso Fossacesia (prov. Chieti), edificata fra il fiume Sangro e il torrente Olivello, al di [...] Michele Arcangelo e s. Nicola di Bari manifesta una cultura bizantina di marca paleologa (ultimo quarto del sec. 13°); in Dedalo 6, 1925-1926, pp. 69-79; I.C. Gavini, Storia dell’architettura in Abruzzo, I, Milano-Roma [1927], pp. 15-17, 157-161, 203 ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. I, p. 623 e s 1970, p. 75)
P. Aupert
Il proseguimento di scavi sistematici da parte della Scuola Francese e il moltiplicarsi degli interventi [...] da due acquedotti di età imperiale e da uno di età bizantina, provenienti da Kephalari e diretti verso le terme A e il id., Inscriptions d'Argos, ibid., CIX, 1985, pp. 357-384.
Architettura: R. Ginouvès, Le théâtre à gradins droits et l'Odèon d'Argos ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] Mun.).Al termine della guerra gotica (553) R. entrò nell'orbita bizantina fino all'arrivo dei Longobardi (568-569), che vi fondarono la chiesa del Comune, segnarono anche la trasformazione dell'architettura religiosa, come attestano le poche tracce ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] fase di frequentazione del sito in epoca tardo-romana e bizantina. Inoltre, il rinvenimento di alcune tombe puniche con pozzo verticale punica dei Cappuccini. Note per una storia dell'architettura funeraria punica in Sicilia, in Not. Scavi, 1970 ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] Nelle regioni rimaste, o ritornate nel sec. 6°, sotto la dominazione bizantina venne attuato un piano di costruzioni e di restauri sia di cerchie difensive e all'incremento della complessità dell'architettura militare. Un ulteriore momento di sviluppo ...
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SULLAM, Guido Costante
Guido Zucconi
Anna Maria Pentimalli Biscaretti di Ruffia
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1873 da Benedetto e da Giovannina Levi, primogenito di quattro figli, l’ultimo dei quali [...] , registra un felice dialogo con la tradizione veneto-bizantina e in generale con il genius loci veneziano. ingegneria, 1956, n. 12, pp. 26-39; G. Romanelli, Architetti e architetture a Venezia tra Otto e Novecento, in Antichità viva, XI (1972), 5, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni in cui l’Occidente rigenera la lingua latina declinandola nei moderni linguaggi [...] restituire alla capitale la sua magnificenza promuovendo l’architettura, la decorazione ad affresco e a mosaico e sono aggiunte) che sono state ovunque distrutte dall’onda iconoclasta bizantina. Ma non ai piedi del Sinai, già allora territorio ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] una piccola altura. Qui era sorta già in età bizantina una chiesa a tre navate, le cui strutture Moyen Âge", 101, 1989, nr. 2, pp. 641-699.
A. Haseloff, Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992 (Leipzig ...
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VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] una civiltà a cavallo tra Oriente e Occidente sono nella chiesa bizantina di Argeş - che dalla seconda metà del sec. 14° G. Ionescu, Istoria architecturii în România [La storia dell'architettura in Romania], I, Bucureşti 1963; E. Lazarescu, Arta ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...