BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] ‒ e dedicata al celebre storico dell'arte bizantina Charles Michel Diehl "de studiis italicis simul atque di Lagopesole. Di qui l'ipotesi che questa stagione dell'architettura meridionale non poteva essere riferita a un artista francese isolato, ...
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Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (v. vol. II, p. 453)
A. Tullio
Recenti studi e ricerche hanno contribuito a una migliore conoscenza dell'antica C., integrando le notizie, scarse e spesso contraddittorie, [...] cultuale perdurò fino a epoca tarda (chiesetta bizantina). Un'accessoria funzione difensiva non è in SicA, XII, 1979, n. 40, pp. 43-45; A. Tullio, Architettura 'povera' nell'antichità. Gli epitymbia di Cefalù, in Ricerche di Storia dell'Arte, ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] artistica di Pisa nel XII secolo. L'educazione bizantina, sottolineata dal Toesca e dal Salmi, e n. 40, 812 ss., 857, 859, 900 n. 46, 1105 s.; M. Salmi, L'architettura romanicain Toscana, Milano-Roma s.a. [ma 1927], p. 59 n. 71; Id., La scultura ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (v. vol. IV, ρ. 25)
F. D'Andria
Le rovine della città costituiscono oggi uno dei poli turistici della Turchia anche per l'attrazione costituita dalle [...] al punto in cui verrà in seguito costruita la Porta bizantina, la sede stradale appare lastricata con grandi blocchi di (1965), p. 411 ss.; D. De Bernardi Ferrero, L'architettura della porta d'onore e della cosiddetta via colonnata a Hierapolis di ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] con il nome di Constantia. Passata in seguito ai Bizantini, nel 638 la città venne distrutta nel corso dell' di T., che costituisce tuttavia la testimonianza meglio conservata dell'architettura crociata in Siria. Poiché si riteneva che l'altare fosse ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] per Castel Frentano, in Abruzzo, sintesi greco-romanico-bizantina, a rivelare un «artista geniale e moderno» ( pp. 84, 86, 88 s., 137; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo. Architettura e città 1922-1944, Torino 1989, pp. 59 s., 142, 154, 159; G. ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] Scettico illuminato, liberale, democratico, fu un grande maestro, oltre che per la sua eccezionale cultura sull'architettura paleocristiana e bizantina, per il carattere e la vitalità; dotato di eccezionale memoria, recitava poesie o prose, non solo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] , presso il villaggio di Voden (distretto di Yambol) e presso la città di Kurdzhali: conservano le linee dell’architettura monastica bizantina di XI-XII secolo, analoghe a quelle degli edifici di culto monastici di Costantinopoli e del monte Athos ...
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MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] edilizia di Ravenna fu la dedica della chiesa bizantina di S. Vitale, la quale per la tecnica costruttiva, per la decorazione e per la novità e originalità rispetto alla tradizionale architettura cristiana italiana si dimostra un’opera di altissimo ...
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SPAVENTO, Giorgio
Fabrizio Biferali
SPAVENTO, Giorgio. – Di origini lombarde, proveniente dal lago di Como, nacque intorno al 1440 dal marangon (falegname) Pietro Spavento, dal quale apprese i rudimenti [...] della cappella di S. Teodoro, dedicata al primo protettore bizantino di Venezia e situata alle spalle di S. Marco ( documento, 1996, n. 10, pp. 43-47; E. Concina, Storia dell’architettura di Venezia dal VII al XX secolo, Milano 2004, pp. 145 s., 159 ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...