La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] medici, di "semplici" per i farmacisti. Analogamente i trattati di architettura servono all'incisore; il poema di Lucano ispirò almeno una tela pressoché completo della cultura greca classica e bizantina, attraverso codici per lo più di alta ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] portuale dell'imboccatura augustea. L'abitato di epoca tardoromana e bizantina occupò la zona a S di Via Marabina e dei . 549-551; E. Russo, Per una nuova visione dell'architettura dell'area ravennate a partire dal VI secolo, in Torricelliana, XLIII ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] dipinte francesi oltrepassano la soglia del Gotico, uno sviluppo che nell'architettura si era già compiuto più di un mezzo secolo prima. Diversamente non dalla Francia bensì dall'arte dell'area bizantina. Esempi di questo stile di particolare qualità ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Christian and Byzantine Architecture (The Pelican History of Art, 24), Harmondsworth 1965 (1986⁴; trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986); A. Chastagnol, Le Sénat romain sous le règne d'Odoacre. Recherches sur l'épigraphie ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] data all’età del Bronzo Medio; già in questo periodo l’architettura elaborata e monumentale delle “tombe di giganti” a ortostati con chiesetta di S. Maria della Vittoria, si data all’età bizantina. I templi e le fonti e tutti gli altri luoghi ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] in quella carolingia od ottoniana e neppure nell'arte bizantina; peraltro venivano prodotte, in Occidente come in Oriente facciata. Il portico, elemento secondario del primo periodo dell'architettura gotica (Le Mans, Saint-Loup-de-Naud), venne ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] su Taranto paleocristiana, ibid., XII, Ι, 1975, pp. 121-130; R. Moreno Cassano, Architettura paleocristiana di Egnazia, ibid., pp. 155-191; R. Iorio, Presenze bizantino-longobarde a Belmente, in Altamura, XIX-XX, 1977-1978, pp. 47-136; G. Bertelli ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e Kazan. Le città dell'Anatolia (odierna Turchia), già formate in epoca ellenistica, romana e bizantina, caratterizzate dalle splendide architetture in pietra selgiuchidi prima e ottomane poi, mantengono in molti casi schemi urbanistici lineari ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] », da pochi anni venuta in luce dietro le mura bizantine lungo il lato NO del Foro Vecchio, di cui può 1987, Roma 1990, pp. 425-494; P. Pensabene, Riflessi sull'architettura dei cambiamenti socio-economia del tardo II e III secolo in Tripolitania ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] per ordine e con sovvenzione finanziaria dell'imperatore bizantino Leone, il quale avrebbe concesso ai veneziani le , Die Baugeschichte, passim.
74. Cf. Sergio Bettini, L'Architettura di San Marco (Origini e significato), Padova 1946; Fulvio Zuliani ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...