Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] Wataghin, L'Italia settentrionale, pp. 182-187.
30. Per gli sviluppi dell'architettura cristiana nel IV sec. cf. la sintesi di Richard Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 33 ss.
31. Così fra gli altri Raffaella ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] e si manifesta nel rilievo storico posto a decorazione dell'architettura, negli archi di trionfo, sul perimetro di altari celebrativi mescolandosi a stili, tecniche e apporti diversi. L'arte bizantina è la cultura figurativa che fa da tramite tra il ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] su un cubo di vetro traslucido, diversa dalla tecnica bizantina che nell'XI sec. adotta uno smalto rosso opaco. dell'antichità: C. Cecchelli, Le origini del m. parietale cristiano, in Architettura e Arti decorative, II, 1922-23, p. 3 ss.; D. Levi ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Cluny, Torino 1993.
Cavallo, G. (a cura di), L'uomo bizantino, Roma-Bari 1992.
Henclin, J., Aux origines monastiques de la Gaule risultato di lunghe ricerche astrologiche, la sua architettura mira a rappresentare simbolicamente la complessa realtà ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] d. C. è l'altro secolo d'oro dell'architettura milesia: si diede un aspetto monumentale alla piazza del Bouleutèrion epigramma di saluto al forestiero, verso cui volge la testa. Le mura bizantine tornarono a seguirne la riva, ma solo sui lati O e S. ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] a comporre un organismo modulare, tipiche della tarda repubblica, alle invenzioni ossaturali, spesso inedite, dell'architettura adrianea o, più tardi, di quella bizantina. L'indagine nel campo strutturale è il legame più solido che connette l ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] data all'età del Bronzo Medio; già in questo periodo l'architettura elaborata e monumentale delle «tombe di giganti» a ortostati con chiesetta di S. Maria della Vittoria, si data all'età bizantina.
I templi e le fonti e tutti gli altri luoghi ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] colonna che nel VII secolo sarà dedicata all’imperatore bizantino Foca, ma che, come molti ritengono, esisteva «Tempio di Romolo» al Foro Romano, in Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura, 26 (1980), fasc. 157-162, in partic. 63-90; F. ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] volti, che presentano tratti ampi ed espressivi, poiché seguono un canone bizantino ben consolidato a Roma, dove l'artista si era recato con e per regolare la relazione tra cornici e architettura. Tali linee guida venivano spesso pressate nell' ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] , Edifici cristiani di culto d’età costantiniana a Roma, Bologna 1968; i lavori di R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 33-73; Id., Constantine’s Church Foundations, in Akten des VII. internationalen Kongresses ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...