TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] o barocchi creano una svariata iconografia del tabernacolo, che, in piccolo, riproduce i partiti della grande architettura.
Nel rito bizantino l'artoforio corrisponde al tabernacolo del rito latino. Nell'artoforio, che ha forma di tempietto, si ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
Arnaldo MOMIGLIANO
Biagio PACE
Città ionica dell'Asia Minore. Il suo nome, evidentemente connesso con quello della città cretese Priansos, costituisce uno dei tanti indizî [...] colle un quadrangolo, l'Acropoli, che in periodo bizantino fu rimaneggiato e allargato. A metà del sentiero a Wiegand e H. Schrader, Priene, 1895-98, Berlino 1904; G. Cultrera, Architettura Ippodanea, in Mem. dell'Accad. dei Lincei, s. 5ª, XVII (1924 ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] completa si ha nel tempio poi trasformato in chiesa bizantina, a Olimpia: ivi gli ortostati poggiano sullo zoccolo L'architecture, voll. 4, ivi 1911-1934; R. Paribeni, L'architettura dell'Oriente antico, Bergamo 1937; M. Vetter, Der Sokel, Strasburgo ...
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TRABEAZIONE (dal lat. trabs "trave"; fr. entablement; sp. entablamento; ted. Gebälk; ingl. entablature)
Giorgio Rosi
Nelle forme dello schema strutturale trilitico artisticamente organizzate e raggruppate [...] l'origine sia stata la stilizzazione di forme tettoniche proprie dell'architettura lignea; ed è anzi proprio la trabeazione la parte degli arte del Basso Impero, e più in quella bizantina immediatamente successiva, la trabeazione, nelle ormai rare ...
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NONNO (Νόννος, Nonnus)
Angelo Taccone
Poeta greco. Pochissimo ci è noto della sua vita. Un periodo del Violario dell'imperatrice bizantina Eudocia c'informa: "Nonno di Panopoli in Egitto, che parafrasò [...] poema è ben lontano dal presentare salda e compatta unità d'argomemo ed equilibrio di svolgimento. Ma unità ed equilibrio di architettura sì, e la cosa risulta evidentissima dallo schema del Collart, p. 59, donde si vede a occhio come alle avventure ...
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ROSONE (o rosa)
Vincenzo Fasolo
Questo termine appartiene specialmente alla nomenclatura relativa all'architettura religiosa e designa quel tipo di finestre circolari aperte sulle fronti delle chiese [...] e generale fino al sec. XII: esso si sviluppò sistematicamente con l'architettura romanica e specialmente con la gotica. Prima di questa fase, in sono più complicati, risentendo dell'influenza bizantina, e sovente sono incorniciati da archivolti ...
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TOLEMAIDE d'Egitto
Evaristo Breccia
È la sola città fondata in Egitto dai conquistatori greci, quando si eccettui Alessandria ed è insieme con questa e con Naucratis una delle tre organizzate alla greca, [...] a Tolemaide furono applicati senza dubbio i principî dell'architettura ippodamea: due grandi strade incrociantisi verso il centro d'origine greca. Dal principio fino all'età bizantina Tolemaide costituì il centro militare della regione circostante e ...
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TABOR (arab. Gebel eṭ-Ṭur)
Donato BALDI
Dosso isolato di forma conica che emerge 602 m. dalla pianura d'Esdrelon in Palestina e 560 dal Mediterraneo, esteso osservatorio su tutta la Galilea. Monte sacro [...] la sala capitolare. A destra vi è la chiesa greca di S. Elia, che conserva frammenti di musaici bizantini ed elementi di architettura romanica.
Bibl.: P. B. Meistermann, Le mont Thabor. Notices historiques et descriptives, Parigi 1900; C. Enlart, Les ...
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TRIFORA
Veniero Colasanti
. Si chiama trifora la finestra di un edificio, esterna o interna, a tre luci, risultanti da due regoli o pilastri o colonnine, che ne dividono in tre parti lo spazio compreso [...] 1908; Notizie degli scavi, 1911-23 seg.; E. Bertaux, L'art dans l'Italie Méridionale, Parigi 1904; G. T. Rivoira, Le origini della architettura lombarda, voll. 2, Roma 1901-07; 2a ed., ivi 1908; A. Colasanti, L'arte bizantina in Italia, Milano 1923. ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] Roma. Per il CNR diresse le ricerche per Studi di architettura medievale armena (4 voll., 1971-73) e Studi sulla 'arte sasanide e l'interpretazione di due opere dell'arte bizantina del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes ...
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cuffia
cùffia (pop. scùffia) s. f. [lat. tardo cŏfea (in glosse cufia), prob. di origine germ.]. – 1. a. Copricapo leggero di lana, stoffa o tela, che scende fino al collo e viene assicurato sotto il mento con due lacci; anticamente usata...
naos
nàos s. m. [adattam. del gr. ναός, der. di ναίω «abitare»]. – Nell’architettura classica, l’«abitazione» di un dio, cioè il tempio o la parte più interna del tempio greco dove era posta la statua del dio. Per analogia, nell’architettura...