GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] della tavola dei Ss. Francesco e Matteo e nel paesaggio e nell'architettura visibili nelle serie di pannelli di predella ora a leggi della prospettiva e la resa realistica delle forme delpaesaggio - come, per esempio, gli sfondi panoramici di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 'arte (1979), a cura di A. Schnapper, Bologna 1982, pp. 129-139; L'arte del Settecento emiliano.Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, ad indicem; M. Pigozzi, Scenografia e scenografi dal Rinascimento al Settecento ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] lo vedevano all'opera in collaborazione con gli specialisti delpaesaggio o della natura morta.
Ne sono testimonianza, a di S. Andrea al Quirinale, uno tra i vertici dell'architettura berniniana: il Baciccio con una tela pure raffigurante la Morte ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] delle grotte e dei ninfei in Italia e in Europa. Atti del V Convegno internazionale... Firenze-Lucca 1998, Firenze 1999; Niccolò detto il Tribolo tra arte, architettura e paesaggio. Atti del convegno... 2000, a cura di E. Pieri - L. Zangheri, Signa ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Guarigione dell'ossessa di Andrea del Sarto. Un'eco dell'architettura pluripartita e centralizzante messa a ghirlandaiesca sostituendo al viridario simbolico tre vedute delpaesaggio urbano. Particolarmente congeniale all'artista la varietas ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] , per l'impianto ampio e disteso, per l'articolazione delpaesaggio, tra la fase perugina e le opere successive, cui . Pittura, scena e architettura nel Cinquecento, Roma 1987, pp. 551-568; F.F. Mancini, La pittura del Cinquecento in Umbria, in ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] meditazione pittorica incentrata sulla contemplazione delpaesaggio marchigiano.
Del gruppo Novecento, animato da di creazione, ed è, contrariamente a quello che è l'architettura, un'arte irrazionale con predominio di fantasia e immaginazione, cioè ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] , I-II, Roma 1958), di storia dell'architettura, di produzione decorativa, fino a quello, inedito, Commissione d'indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e delpaesaggio, Roma 1967, I, pp. 229, 232, ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] il F. operò a fianco del Filarete, che lo cita nel suo Trattato dell'architettura, annoverandolo tra i maggiori maturità, accanto all'effetto fantastico, accentuato dalla presenza delpaesaggio, è evidente ancora una volta l'intento naturalistico di ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] , Mostra del M. (catal., Genova), Bergamo 1949; A. Christen, Il "Trattenimento di Albaro". Analisi delpaesaggio, in . Muti, Per l'arte di Clemente Spera, "pittore di rottami e di architetture", con aggiunte e note al Peruzzini e al M., in L. Muti ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...