FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] alla seconda mostra della Secessione, dove espose La parrucca verde e un Paesaggio (catal., pp. 23, 59).
Il 1915 fu per la F. momento in cui veniva sottolineata l'importanza del legame tra architettura, decorazione e arti applicate. Nel 1921 ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] progetti di architettura e venti paesaggi ad acquerello.
Tra le tecniche pittoriche che il F. indagò più a lungo e con grande padronanza, l'acquerello fu quella che maggiormente si prestava alle sue esigenze di resa immediata del dato descrittivo ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] Estense, è inventariato come "Precetti di pittura ed architettura", desunti forse da Leonardo da Vinci (cf. Vandini (Firenze, Uffizi), con alcune varianti nel paesaggio alle spalle delle figure. Del 1661 è una riproduzione in controparte della ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] interessò nello stesso tempo all'architettura e prese a seguire le lezioni di D. Chelli, scenografo del teatro S. Carlo. Fu 13; II, p. 465; S. Ortolani, G. Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, p. 129; ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] dal Perugino e dal Pinturicchio, come nell'architettura e nel paesaggio, nel resto della pala, dove sono a Città di Castello, andò distrutta durante il terremoto del 1789.
Nessun riscontro hanno trovato finora le notizie della partecipazione ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] accanto a L. Viani, scoprì il paesaggio aspro della Versilia e delle Alpi Apuane scrisse poesie e si appassionò d'architettura. Nel 1932 pubblicò a Pescia la al Grifo di Roma), pubblicò alcuni articoli del suo Diario della nostalgia (Il Giornale d ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] di ingegnere responsabile di dipartimento (r.d. del 26 marzo 1817).
Tra le sue prime architetture figura la piccola chiesa di S. Maria tempo un profondo rispetto per l'ambiente e il paesaggio. Fu socio corrispondente della Reale Accademia delle belle ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] (1773), si avvalse però anche di una conoscenza personale del G. che, oltre a essere stato suo padrino di architettura da G. Filippi, architetto, quadraturista e ornatista. Si interessò anche, ancora secondo Cittadella, alla pittura di paesaggio ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] ispirata alla natura e al paesaggio, si volse, attraversate le suggestioni del primo e del secondo futurismo, verso le delle teorie futuriste sulla simultaneità prospettica e sull'architettura cromatica-spaziale, che ebbe modo di mettere in ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] Gli ultimi disegni noti di Francesco Guardi, in Commentari, VI (1955), pp. 127-131 passim; L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, pp. 200-203, 259 s., tavv. 257-261; Il teatro Grande di ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...