GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] nel paesaggio riprendendo i caratteri dei turriti castelli sorti in riva al mare.
Ottenuta la libera docenza in architettura presso dalla grande architetturadel passato, assai evidenti nell'opera matura, in citazioni decontestualizzate. Del resto, ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] e della Visitazione. Integrandosi perfettamente nell'architetturadel Tagliaferri egli introdusse a Brescia il momento tempo è importante notare l'interesse storico analitico per il paesaggio e per i costumi dei personaggi insieme con il gusto ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] risultato finale fu un'abile integrazione tra architettura e paesaggio insieme con una perfetta ambientazione delle facciata a L. Barattoni, che la eseguì nel 1771, da una lettera del 4 maggio 1644 si apprende che il priore p. G. Catalano aveva ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] al confine del lotto, senza un sagrato di accesso, S. Teresa era inserita in un paesaggio semiurbano rarefatto Rinascimento ai giorni nostri, Milano 1991, pp. 189-192; P. T., in Architetturadel XX Secolo, a cura di M.A. Crippa, Milano 1993, p. 366; ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] pittorica, in particolare a quella del salone, ispirata in parte da esempi romani, come il salone della Farnesina di Baldassarre Peruzzi, cui si ricollegano la finta architettura a colonne e gli affacciamenti di paesaggio, mentre la fascia superiore ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] apparivano fedeli ai canoni accademici della figura, dell'architettura, della prospettiva.
Dell'attività di pittrice svolta delle pochissime trattazioni dedicate all'arte delpaesaggio, una esplicita valorizzazione del "genere di pittura a paesi", ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] dall’Istituto di materie umanistiche della facoltà di architetturadel Politecnico di Milano, volto alla catalogazione delle progettuale che, attenta agli elementi naturali e artificiali delpaesaggio, potesse definirne un’unità di forma più vicina ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] dell'insegnamento di questa disciplina sempre alla facoltà di architetturadel Politecnico di Milano. Nel 1964 divenne professore ordinario di tra monumenti e architettura moderna, sull'attenzione da riservare all'ambiente e al paesaggio, sull'unità ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] e scenografica della costruzione, che diviene un coronamento quasi naturale delpaesaggio; non a caso è stata perciò definita "la più estrosa e libera invenzione offerta dall'architettura vicentina di tutti i secoli" (Cevese, p. 425).
Nello stesso ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] moderni suggerimenti beccafumiani nelle dissolvenze argentee delpaesaggio.
Al 1533 è datata la tavoletta - N. Adams, Armi da fuoco e fortificazioni. Architettura militare e guerre d'assedio nella Siena del XVI secolo (1986), Siena 1996, ad indicem; ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...