CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] in Studi storici veronesi L. Simeoni, XXVIII-XXIX (1978-79), p. 11; D. Lenzi, in L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1980, pp. 120 s., 257; Teatro a Reggio Emilia, a cura di S. Romagnoli-E ...
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CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] concezione compositiva, si snoda attorno ad uno scudo con paesaggio e due ampi rosoni con ricchi festoni e volute resi 1955, pp. 68 ss.; Id., N. Bonaiuto e la maiolica nell'architettura sicil. del Settecento, in La ceramica, IX (1954), 3, pp. 16 ss.; ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] arti maggiori.
Tra gli insegnanti del M. era Domenico Bresolin, pittore di paesaggi che, anche grazie alla presenza a che allegoricamente rimandavano alla Scultura, alla Pittura, all'Architettura e alle Arti applicate (Romanelli).
Durante gli anni ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] ; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna 1977, ad Indicem; L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), Bologna 1979, pp. 316, 341; P. Zauli, A proposito di R.F., in Strenna ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] fine del 1839 al 1845, divenne amico e discepolo di P. Clavé y Roqué e di E. Landesio e si sottopose ad un rigoroso tirocinio, eseguendo studi di figura e di paesaggio e quindi rivolgendosi alla pittura di genere; ma l'interesse per l'architettura ...
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CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] divisa in tre parti - architettura, pittura (suddivisa a sua volta in pittura di paesaggio, scenica, ornamentale, su vetro, incisione), scultura (plastica ornamentale e intaglio in legno, arti del cesello e del conio, glittica) -, precedute ciascuna ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] più antica, ricordata dalle fonti, è un Paesaggio, firmato e datato 1810, appartenuto alla raccolta del disegno dal 1815 al 1860, ibid., pp. 105, 107; C. Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, p. 86; A. Venditti, Architettura ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] che "sugli esordi del secolo egli fu onorato di premi"), di cui divenne, ancora giovane d'età, professore per "le classi d'architettura, d'ornamento e , nel sec. XIX, il sentimento per il paesaggio naturale e per l'ambiente storico, che in passato ...
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BRUNETTI, Paolo Antonio
Laura Malvano
Figlio di Gaetano; in occasione della sua aggregazione ad accademico d'onore dell'Accademia Clementina, il 17 giugno 1751, è detto nato "in Africa". Questa notizia [...] (1773); Regulus (1777); Le roi de Cocagne (1781). Allestimenti del B. sono citati anche nella corrispondenza di C. S. Favart, marina, nove piccoli ritratti, otto disegni d'architettura, due paesaggi, sedici figure in gesso, un numero imprecisato di ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] architettura", uno dei quali un Bagno con figure di Gian Gioseffo del Sole, elencati nell'inventario del principe Ferdinando di Toscana del XXX (1979), 353, pp. 77-90; Id., "Paesaggio con figure". Problemi di collaboraz. tra paesisti e figuristi?, in ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...