LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] matura.
Non dovevano tuttavia essergli estranei i fondamenti dell'architettura. Si ha notizia di un suo progetto per il (1937), p. 148; D. Danielli, Storia di un paesaggio, in La Voce del santuario (Civitella di Romagna), 20 luglio 1958; M. Wittkower ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] architettura il verde dei giardini che un tempo circondavano il chiostro, sembra rivelare un'attenzione al rapporto tra edifici e paesaggio ; P. Pietrini, L'opera di G.G.C., architetto napoletano del '600, Napoli 1972; R. Wittkower, Arte e arch. in ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...]
Fonti e Bibl.: F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi Genève, Genève 1979, pp. 63 s.; L. Salerno, I pittori di paesaggiodel Seicento a Roma, III, Roma 1980, pp. 1034, 1065, 1122; ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] (Artisti, committenti, opere e luoghi. Arte e architettura a Cremona negli atti dei notai (1440-1468), , il soffitto con Apollo e le muse del Victoria and Albert Museum di Londra e tre aperta al centro su un paesaggio che vede l’Assunzione della ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] la morte del granduca di Toscana Cosimo II, realizzò un'architettura effimera in Ss. Giovanni e Paolo, su ideazione del poeta Giulio e una tavola rettangolare con due figure di santi in un paesaggio. Quest'ultima riporta, in basso al centro, la data ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] rovine del castello Piccolomini (D'Ayala, 1845, p. 264).
Il C. va anche ricordato per alcune architetture effimere. 100, 158 s., 169, 178; S. Ortolani, G. Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, pp. 29, 70 ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] . A. Molineri; studiò anche architettura, visto che già nel 1622 veniva eretta su suo progetto la cappella del S. Rosario nella chiesa di il paesaggio, preferendo intonaci bianchi, luminosi, a specchiature sensibili, come cadenza dialettale.
Del B. ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] storpio e il S. Pio V che istituisce la Confraternita del Ss. Nome di Gesù per l'omonima cappella in S chiesa lucchese, il cui paesaggio di fondo è di evidente più illustri in pittura, scultura e architettura o sia Abecedario pittorico…, Firenze 1776, ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] ferraresi del pittore con infiltrazioni umbre nel paesaggio, ma del Cossa, del Costa, del Panetti, ma soprattutto palpitante di un protogiorgionismo - nuovo nell'ambiente cremonese - innestato nel solenne telaio prospettico di un'architettura ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] ), p. 479; B. Signorelli, Giacomo Mattè-Trucco ingegnere e progettista, in Edilizia, 30 apr. 1974, p. II; Id., Le torri del Sestrière come espressione di architettura-paesaggio, ibid., 30 maggio 1974, pp. 14 s.; Id., Architetti della Fiat, in Civiltà ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...