LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] , stampata con le precedenti nell'edizione del 1806, sull'Architettura.
Fu di nuovo a Roma nel 1759 s.l. 1999, pp. 56-69; G. Cerboni Baiardi, Mito e paesaggio in un poemetto di Giannandrea L., in L'intelligenza della passione: scritti per Andrea ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] e Johann-Gottlieb Hackert sul paesaggio, di Pierre-Adrien Paris sull’architettura e di Giovanni Volpato e in Grafica d’arte, II (1991), 6, pp. 2-7; R. Finesso, La veduta del Prato della Valle di F. P., in Padova e il suo territorio, XV (2000), 86, ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] dei libri e il rigido attacco della maschera del viso ai capelli e al colletto. L'impostazione geometrica dello sfondo, articolato tra una severa architettura di stampo classico e un lontano paesaggio con rovine, è non priva di ambizione; se ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] ; E. Knab, Daniel Gran, Wien-München 1977, pp. 81 s., 164 s.; G. Milantoni, in Architettura, scenografia, pittura di paesaggio, L'arte del Settecento emiliano (catal.), Bologna 1979, pp. 217, 219; E. Hubala, Johann Michael Rottmayr, Wien-München 1981 ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] , f. 42; Matteucci, 1979, p. 149., ill. p. 153).
Architetture dipinte, colonne, gradini, archi e balaustre dilatano all'infinito lo spazio del salone. aprendolo verso l'esterno con i finti paesaggi, e dividendone la cubatura in due parti; al secondo ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] S. Zaggia, 'Le città delle cose': architetture fieristiche nella Repubblica Veneta del Settecento. Verona, Bergamo, Padova, in La , Venezia 2004, pp. 57-60; M. Pasa, Il paesaggio veronese e non solo veronese, nelle antiche iconografie dell' Archivio ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] dal vero dell'architettura romana antica a influenzarlo maggiormente. In questa vide un richiamo alla verità del costruire e alla . Il complesso, concepito in armonia con il paesaggio circostante, ha un carattere unitario vagamente pittoresco che ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] Rezzonico e il Paesaggio con rovine, Padova, Museo civico), che pur richiamano l'esperienza romana, è evidente il tentativo di evadere sia dalla posizione sin troppo eloquente del Rosa sia dai rigidi schemi delle architetture romaniste: all'impianto ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Raffaellino del Colle, Agnolo Bronzino, Francesco Menzocchi, Dosso e Battista Dossi e il paesaggista mantovano 1523) e la decisione di Genga di dedicarsi prevalentemente all’architettura. Egli fu comunque convocato certamente anche in seguito ai ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] «P. P.» – è datata 1712.
In questi paesaggi che sembrano sfondare illusionisticamente le pareti, la tradizione scenografica bibienesca intorno alla metà del terzo decennio, collaborando come specialista di architetture prospettiche nella Tomba ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...