Scultore israeliano (n. Tel Aviv 1930). Artista dagli accenti complessi, la sua ricerca si articola intorno a una relazione meditata e intensa tra paesaggio naturale e spazio costruito, in cui il linguaggio [...] senso nuovo. Tra le sue opere più suggestive si ricordano il Monumento del Negeb (1963-68) e il Way of peace (1996-2000) lungo
Ha realizzato inizialmente rilievi murali integrati con l'architettura (aula della Knesset di Gerusalemme, 1965-66 ...
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Fotografo e storico della fotografia italiano (n. Spilimbergo 1932). Pioniere della storia della fotografia italiana, Z. è autore di importanti saggi di storia e tecnica della fotografia (L'occhio della [...] di architettura e di pittura, si è dedicato alla fotografia (dal 1952) e alla storia della fotografia (dal 1954). Tra i fondatori del a diverse esposizioni internazionali (La fotografia, in Paesaggio mediterraneo, Siviglia, Expo, 1992; sezione di ...
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Scultrice e architetto statunitense (n. Athens, Ohio, 1959). Figlia di colti emigrati cinesi, si è formata alla Yale University (1977-86) studiando arte e architettura con F. Gehry; ancora studentessa, [...] alle donne laureate alla Yale University (1993); Groundswell, scultura-paesaggio per il Wexner Center della Ohio State University a Columbus ( (2000). A L. sono state affidate anche la ristrutturazione del Museum of African art di New York (1992-93), ...
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Pittore e architetto (Yorkshire 1685 - Londra 1748). Studiò a Roma presso B. Luti. Tipico esempio del suo indirizzo verso il 1726-31 fu la decorazione di Houghton nel Norfolk, dove la cosiddetta Stone [...] di chiaro indirizzo barocco. In seguito, orientatosi del tutto all'architettura, fu sicuro interprete delle aspirazioni di lord ecc. Fu un pioniere nel disegnare i giardini in rapporto al paesaggio, seguendo i principî che nell'Epistle to the Earl of ...
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Poeta inglese (n. 1906 - m. Treen, Cornovaglia, 1984). Valendosi di ritmi e schemi metrici spesso assunti dalla tradizione (in genere le ballate sentimentali dell'Ottocento), la poesia di B. conferisce [...] Il paesaggio, specie quello suburbano, lo affascina, e ne ritrae quadri che rendono la coesistenza del nuovo in the air (1974). Ha scritto anche su argomenti di architettura: Ghastly good taste (1933); Murray's architectural guides to ...
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Architetto (Stanz, presso Landeck, Tirolo, 1658 - Sankt Pölten, Austria Inferiore, 1726). Tra i principali esponenti del barocco austriaco, fu influenzato dalle opere di H. G. Asam, di J. B. Fischer von [...] fine della carriera), realizzò una mirabile sintesi personale tra architettura vernacolare e forme barocche, il tutto arricchito dalla ben risolta integrazione con il paesaggio che domina la riva del Danubio. Tra le altre opere vanno anche ricordati ...
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Fotografo naturalizzato statunitense (Angri 1905 - Prescott, Arizona, 1999). Dopo gli studî di architettura a New York, nel 1935 entrò in contatto con A. Stieglitz e l'anno seguente con E. Weston. All'iniziale [...] interesse per la foto di paesaggio fece seguire una ricerca basata sulla realizzazione di nature morte grottesche e dagli anni Cinquanta tenne numerosi corsi e conferenze in varie parti del mondo. La sua attività proseguì copiosa negli anni; tra ...
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Architetto svedese (Bjärtra, Sundsvall, 1885 - Lund 1975), tra i più significativi esponenti della moderna scuola svedese. Dopo i primi progetti che testimoniano l'aderenza alla tradizione classicista [...] tra paesaggio e architettura. A Stoccolma realizzò con G. Asplund il cimitero (1914) e con O. Almqvist il piano urbanistico della città (1931), lavorando nel contempo alla costruzione del cimitero di Malmö (1920-58). Tra le opere del ...
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Karavan, Dani
Simona Ciofetta
Scultore israeliano, nato a Tel Aviv il 7 dicembre 1930. Dopo aver studiato a Tel Aviv e alla Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme, K. ha completato la sua [...] inizialmente alla realizzazione di rilievi murali integrati con l'architettura (aula della Knesset di Gerusalemme, 1965-66) venti, il visitatore può contemplare il monumento e il paesaggiodel quale fa parte integrante. Degli anni Settanta sono, tra ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Galleria Borghese), indebitamente inserita nel catalogo del cosiddetto Maestro dei Paesaggi Kress (Zeri), oggi riconosciuto come collocati su un fondale che riprende i moduli dell'architettura reale sovrastante l'altare. Il pittore tiene sotto ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...