L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] menhir, cromlech e ciste a dolmen costellano il paesaggio subhimalayano dalla preistoria fino all'epoca contemporanea.
Il fino ad approdare alle moderne architetture in miniatura, come quella di Patan.
A eccezione del lungo praśasti a Martand, poche ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] intenzionali dei t. ellenistici con il paesaggio e con l'architettura delle località cui appartengono. Un esempio o colonne lungo i lati, come nel t. C dell'Argentina in Roma e nel t. del Foro di Paestum (v. vol. vi, fig. 1007, n. 14). Si noti però ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] con architettura monumentale, si affermarono le pratiche orticole e in buona parte dell'area settentrionale del continente rinvenuti. L'ubicazione delle aree è connessa anche con il paesaggio naturale e culturale.
Nelle Ande Centrali, a partire dal ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] in un paesaggio naturale particolarmente , 1966, p. 54 ss. - Strutture, architettura, acquedotti: A. Orlandos, Τὰ ὑλικὰ δομῆς τῶν in ᾿Αρχ. Δελτίον, 18, 1963, B, p. 12 ss. - Area del Santuario della Ninfa: J. Miliadis, in Praktikà, 1955-1960 (1961-65), ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] del Mississippi, datati al 1000 a.C. Occupati da società stratificate, tali centri possedevano diversi tipi di architettura dagli Inca (XV - inizi del XVI sec. d.C.). Questi ultimi rimodellarono il paesaggio di interi tratti vallivi, come a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] del basso Tronto, Ancona 1995, pp. 147-72.
M. Luni, L’età classica. Dagli insediamenti preromani all’età imperiale, in Architettura , La bassa valle del Chienti: il territorio di Cluana in età romana, in Campagna e paesaggio nell’Italia antica, Roma ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e delle città dove si viveva nel Medioevo. Con straordinaria precisione e grande abilità sono raffigurati le architetture, il paesaggiodel contado, le persone che agiscono in quei luoghi e li animano. Tutto sembra scorrere in perfetta armonia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] , Sorgenti della Nova. L'abitato del Bronzo finale, Firenze 1995.
L'architettura domestica: dal paleolitico al neolitico
di dell'età del Bronzo, si riconosce un intento di incidere in maniera marcata sul paesaggio realizzando tombe costruite ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] alla lepre e al cinghiale, tipiche del modo di vita signorile, inserite in ridenti scorci di paesaggio. La cella trichora (sala a imperiale.
L’esempio più noto di architettura funeraria è a Cagliari, alle pendici del colle detto Tuvixeddu: l’ipogeo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] principali, e i quartieri del centro, caotici e congestionati. I segni dell'architettura monumentale, al momento, simbolico che le recinzioni indubbiamente assumono nello scandire il paesaggio urbano in spazi ad accesso ristretto e insulae di ...
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architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...