FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] fu la preferenza accordata alla proposta dell'olandese Comelius Mayer per la costruzione della " Conforti, 1980). Il F. si dedicò con successo anche ad opere di architettura effimera, tra cui l'arco trionfale per la presa di possesso del Laterano ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ignote le sempre più ardue metodiche formali degli Olandesi e degli Inglesi: ma è noto e consueto infine la celebre Raccolta di lettere sulla pittura scultura e architettura scritte dal piùcelebri personaggi che in dette arti fiorirono dal secolo ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] poco altro a parte) a trovare opportunità nel campo dell'architettura degli interni. Realizzò arredamenti di case e appartamenti di I Greci in Occidente del 1996, Pittura fiamminga e olandese. Da Van Gogh, Ensor, Magritte, Mondrian ai contemporanei ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] il vero motivo del differimento dell'assunzione della rappresentanza olandese. Suo compito rendersi conto - coll'aiuto dell'ambasciatore Biblioteca nacional di Madrid. E inoltre d'architettura intendente allorché sovrintende all'ampliamento - affidato ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] del nostro secolo certo signor Botter di origine olandese, sarto del sultano Abdül Hamit II, si s.; M. Nicoletti, R. D., Milano 1955; E. Mattioni, Liberty segreto di R. D.,in L'Architettura, I (1956), 7, pp. 42-45; D. Gebhard, R. D. e l'Art nouveau in ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] dal 1611 su progetto di Flaminio Ponzio [(] e dell'olandese [(] Giovanni Vasanzio" (Antinori, 2003, p. 105).
1915), pp. 65-110; A. Muñoz, C. M., Roma 1922; D. Frey, Architettura barocca, Roma-Milano s.d. [ma 1928], p. 16 e passim; N. Caflisch, ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] messa in rapporto con la "diligenza" della pittura olandese, in particolare di Franz van Mieris (Del Bravo C. D., in Serie degli Uomini i più illustri nella pittura, scultura e architettura, XI, Firenze 1775, pp. 31-40; L. Cust-A. Malloch, Portraits ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] p. 439; G. B. Rossetti, Descriz. delle pitture,soulture e architetture della città di Padova, Padova 1780, p. 182; B. Gonzati, Statuettes, London 1961 (catalogo della mostra; edizione olandese, Meesters van het brons der Italiaanse Renaissance, ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] e nel partito del componimento". Ma nel 1625 "uscìfuori quel Pittore Olandese detto il Bamboccio" (Pieter van Laer) e con la sua Bagno della collezione Incisa, al quale collaborò per l'architettura V. Codazzi, mostra la tendenza a ricatturare un certo ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] e non ignora lo stile lucido e realistico del paesaggio olandese.
Alla fine del 1650, dopo aver condotto a buon ", Firenze 1983, pp. 650 s.; J. Krčálová, La Toscana e l'architettura di Rodolfo II: Giovanni Gargiolli a Praga, ibid., p. 1048; E. Chini ...
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neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...