RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] del XVIII-XIX secolo: saggio di esplorazione, in Arte lombarda, 1989, n. 90-91, pp. 162-177; A. Grimoldi, Tutela e architetturaneorinascimentale a Cremona fra ’700 e ’800, in L’architetto Luigi Voghera e il suo tempo. Atti del Seminario di studio ...
Leggi Tutto
ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] lettura di Vitruvio e con i suoi studi sull’architettura (De Simone, 2016).
A questo punto Zampieri accettò pittore affrescò le Storie della Vergine, percorse da una vena neorinascimentale, e dipinse per il medesimo committente due delle tre versioni ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] sarcofago la defunta è resa in uno stile neorinascimentale asciutto e denso di commossa spiritualità.
Altre opere Torino 1976, pp. II s., 22, 102-107; F. Bellonzi, Architettura, pittura, scultura dal Neoclassicismo al Liberty, Roma 1978, pp. 135 s.; ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] episodi: si avvia così un nuovo stringente rapporto tra l’architettura, la scena e le figure plastiche, realizzate qui da si articola entro uno stringente schema triangolare, quasi neorinascimentale nel suo rigore formale; ma le figure sono raggelate ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] affacciato sul porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale di S. Giovanni dei Cavalieri da G. Giovannoni, Commenti e polemiche, Edilizia rodiese, in Architettura e arti decorative, IV [1924-25], pp. 474, 476 ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] amicizia personale. Nel 1885 supplì A. Sacchi nella cattedra di architettura pratica, cattedra che poi, ottenuta la libera docenza, tenne tra il 1880 e il 1885 in un suo stile neorinascimentale che doveva seguire e poi riprendere in tarda età; poco ...
Leggi Tutto
MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] il 10 giugno 1899 a Varese nella sua casa neorinascimentale in via Aguggiari (non più esistente); le sue G. Pacciarotti, Disegni inediti di C. M. a Busto Arsizio, in Il Disegno di architettura, dicembre 1989, pp. 29 s.; A. Bertoni - A. Grilli, M. e ...
Leggi Tutto
AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] quindi si trovò ad abbracciare il filone neorinascimentale che, permettendogli di dare per risolti a , Firenze 1910, pp. 432-464; G. De Angelis D'Ossat, L'architettura a Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in Annuario dell'Accademia di ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] risalgono i suoi primi progetti architettonici: una villa neorinascimentale per Ignazio Azzalli a Russi e il progetto per la modifica di porta Saragozza a Bologna. Dal 1815 si occupò esclusivamente di architettura; nel 1820 vinse il II premio "A ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nell'autunno del 1847 fu nominato accademico per la classe di architettura dell'Accademia di belle arti di quella città su proposta degli su di esso attraverso un nuovo fabbricato neorinascimentale caratterizzato dal motivo dell'intercoluinnio ionico ...
Leggi Tutto