BERNARDINO da Martinengo
Adriano Peroni
Originario di Martinengo nel Bergamasco, fu attivo come architetto a Brescia, dove è citato nelle note del "paratico dei marangoni" (da muro, o muratori) nel [...] 1481. Nell'agosto del 1490 gli viene assegnata la fabbrica del nuovo coro di S. Maria de Dom (duomo vecchio), per cui ottiene pagamento nel 1495 (anche, insieme, per la costruzione della cappella delle ...
Leggi Tutto
ANNONI, Ambrogio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Milano il 16 ag. 1882. Architetto, allievo di Camillo Boito, fu sovrintendente ai Monumenti di Ravenna fino al 1944, anno in cui divenne titolare [...] della cattedra di caratteri stilistici al politecnico di Milano. Svolse un'attività intensa non solo nel campo dell'edilizia civile e religiosa, ma anche in quello del restauro monumentale quale componente ...
Leggi Tutto
JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] Lampugnani, Milano 1994, p. 147; M. Tafuri, M. Van Heemsckerck, veduta del Belvedere di Innocenzo VIII a Roma, in Francesco di Giorgio architetto (catal., Siena), a cura di F.P. Fiore - M. Tafuri, Milano 1995, p. 292, n. XII.1.3; M. Morresi, Baccio ...
Leggi Tutto
MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] , pp. 292-294; F. Strazzullo, Edilizia e urbanistica a Napoli dal '500 al '700 (1968), Napoli 1995, pp. 15, 17, 20; Id., Architetti e ingegneri napoletani dal '500 al '700, Napoli 1969, pp. 208-212, 215; F. Rotili, L'arte del Cinquecento nel Regno di ...
Leggi Tutto
BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] due anni a Roma, fu propagandista a Velletri. Ospite e uomo di fiducia del conte E. Borgia, influente patrizio, liberale per sentimento e tradizione di famiglia, svolse anche, con profitto, nella cittadina ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] (per es. quello di Podenzano). Una personalità di rilievo, se nel 1572, quando operavano nella sua città ingegneri e architetti più anziani e di valore, come il Caramosino e il Del Bruno, veniva incaricato dalla Congregazione di Polizia di fornire ...
Leggi Tutto
BRUSATI ARCUCCI, Giuseppe
Anna Maria Corbo
Non è stato possibile reperire notizie anagrafiche di questo architetto, che si presume figlio adottivo dell'architetto Camillo Arcucci. Accanto a questo, [...] sec. XVII: così, dal novembre 1666, è attivo nel convento di S. Maria in Campo Marzio, del quale Camillo Arcucci era architetto fin dal 1653, e dove aveva costruito una casa dentro la clausura (Spagnesi). Alla morte dell'Arcucci, avvenuta nel mese di ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] quindi alla carriera universitaria sotto la guida di valenti maestri: dall'Anforni al P. Adami, al Penchienati, al Ranzone. La capitale subalpina stava assistendo a un vivace risveglio degli studi comparati ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo anno d'università quando, insieme con alcuni amici, decise di partire con la spedizione ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] nel 1814-15 sulla cattedra napoletana di lettere greche, l'A. diede sufficienti prove di virtuosismo poetico da meritarsi di essere ascritto nel 1800 all'Accademia Sebezia, col nome arcadico di Caristio ...
Leggi Tutto
architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...