Stuccatore e architetto (Gaispoint, Wessobrunn, 1685 - Wies, Baviera, 1766); con B. Neumann e J. B. Fischer von Erlach è il maggiore rappresentante dell'architettura barocca nella Germania meridionale. [...] Fino al 1725 lavorò principalmente come stuccatore, costruttore di altari e Marmolierer (fabbricatore di marmo finto), uno dei pochi in Germania a conoscere la tecnica della scagliola. Nelle opere architettoniche, ...
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Scultore e architetto veronese (m. dopo il 1499), attivo a Venezia dal 1466 al 1498, quando, accusato di peculato, se ne allontanò. Nel 1465 è documentato alla certosa di Pavia ma si è ipotizzata una precedente [...] collaborazione con Antonio Bregno a Venezia, dove poi eseguì i monumenti di Orsato Giustiniani (m. 1464) in S. Eufemia (distrutto; sopravvivono due statuette al Metropolitan Museum di New York), di Vittore ...
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Capitano e architetto militare (Perugia 1526 - Famagosta 1571), appartenente alla nobile famiglia perugina. Educato alla carriera delle armi dallo zio Alessandro Vitelli, con cui fu all'assedio di Pest [...] (1540), partecipò poi, nell'esercito imperiale, alla guerra di Smalcalda (1547). Al servizio del pontefice, fu governatore di Roma (1547-50) e combatté all'assedio della Mirandola (1551). Passato al soldo ...
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Pittore, scultore e architetto (Gradisca 1890 - Torino 1958). Si formò a Gorizia guardando alle esperienze della secessione viennese e al movimento futurista. Insegnò disegno a Idria (1921-23) per poi [...] dedicarsi completamente all'arte. Dal 1928 a Torino, fu in contatto con E. Persico e il gruppo dei Sei e collaborò con disegni al Selvaggio, alla Gazzetta del Popolo e all'Illustrazione del Popolo. Le ...
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Scultore e architetto senese (secc. 13º-14º), di cui si hanno notizie tra il 1281 e il 1320. Lavorò alla facciata del duomo di Siena (1288), per il duomo di Orvieto (dal 1293) e quindi a Napoli dopo il [...] 1314. Attivo vicino ad artisti quali Giovanni Pisano a Siena e a L. Maitani a Orvieto, R. rimane una personalità problematica in quanto non esistono sue opere firmate o documentate: la notizia che R. sia ...
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Pittore, scultore e architetto (L'Aia 1818 - ivi 1893), allievo di C. Kruseman che raggiunse a Roma (1844), ove dimorò fino al 1857. L'aveva preceduto di due anni il fratello Johan Hendrik (L'Aia 1820 [...] - Roma 1887), anch'egli pittore e allievo di Kruseman. Ambedue presero parte attiva agli avvenimenti del '48-49 e il loro studio fu (1850-70) ritrovo di patrioti. A Roma J. Ph. K. dipinse paesaggi e vedute ...
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Scultore, architetto e pittore spagnolo (Joigny 1507 - Valladolid 1577) di origine francese. Dopo un breve soggiorno a Roma, nel 1536, sotto la direzione di Juan de Badajoz, lavorò alla decorazione del [...] convento di S. Marco a León. Poi (1538 circa) eseguì in terracotta due statue per la chiesa di S. Francesco a Medina del Rioseco. Si recò (1539-40) a Valladolid dove eseguì, tra l'altro, in collaborazione ...
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Pittore, scultore e architetto (n. forse Treviso 1498 - m. Boulogne 1544), probabilmente appartenente alla famiglia di P. M. Pennacchi, benché non vada confuso con il pittore Girolamo Pennacchi, anch'egli [...] di Treviso. Fu attivo a Venezia, a Bologna e (dal 1538) in Inghilterra alla corte di Enrico VIII, specialmente come ingegnere militare. Tra le sue opere: un quadro (S. Rocco fra i santi Girolamo e Sebastiano) ...
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Scultore e architetto (Orvieto 1532 circa - ivi 1617). Dal 1554 fu collaboratore di Raffaello da Montelupo e dal 1567 capomaestro del duomo di Orvieto, dove sono anche conservate le sue opere scultoree [...] più importanti: Pietà (1579), teatrale versione del tema michelangiolesco; Ecce homo (1608). Progettò e curò l'ornamentazione in stucco di tutte le cappelle e di altre parti dell'interno del duomo, per ...
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Ingegnere e architetto (Roma 1845 - ivi 1921). Come capo dell'ufficio tecnico del comune di Roma, ebbe parte notevole nella redazione del piano regolatore del 1908. In precedenza aveva progettato la sistemazione [...] della parte terminale della via Nazionale (1874), con le ville Aldobrandini e Rospigliosi e le chiese di S. Caterina e dei SS. Domenico e Sisto, la sistemazione della piazza dell'Esquilino (1875), il raccordo ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...