Commediografo e architetto (Londra 1664 - ivi 1726). Dopo un esordio nel teatro con la realizzazione di commedie dotate di un senso sicuro dell'effetto scenico e di carica satirica, ma che furono oggetto [...] , in genere adattate da testi francesi (The country house, 1702; The confederacy, 1705), iniziò la sua attività di architetto nel 1699 con il Castle Howard. Esponente del partito whig, V. ottenne incarichi importanti: fu Comptroller of works (1702 ...
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Nobile bresciano (m. 1595); architetto militare, fu al servizio (1567) di Emanuele Filiberto di Savoia, poi (1570) della Francia, salvo una breve parentesi in cui comandò le truppe pontificie di Avignone. [...] Dal 1582 lavorò per Venezia alle fortezze di Padova e di Bergamo, quindi partecipò alla costruzione di Palmanova ...
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1. Architetto rodio; secondo Vitruvio consigliò di formare un acquitrino davanti alle mura di Rodi, durante l'assedio di Demetrio Poliorcete (304 a. C.), per impedire l'avvicinarsi delle macchine d'assedio. [...] 2. Navarca (3º sec. a. C.) di Antioco III re di Siria, attivo soprattutto durante la 4º guerra siriaca contro l'Egitto ...
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Orafo, fonditore, architetto (Venezia 1465 circa - ivi 1522-23). Maestro stampatore di zecca (1484-87), messo al bando dal territorio veneto nel 1487, l'anno seguente fu richiamato con l'incarico di condurre [...] a termine, dopo la morte di A. Verrocchio, la fusione in bronzo del monumento a B. Colleoni e di eseguirne il basamento (1495). Da allora fu conosciuto come "Alessandro del Cavallo". Eseguì e inaugurò ...
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Letterato, musicista e architetto portoghese (Évora 1470 - ivi 1536), compilatore di un Cancioneiro geral che porta il suo nome, pubblicato a Lisbona nel 1516. In esso sono raccolte poesie di 286 autori [...] portoghesi, dei quali 26 soltanto figurano con versi in castigliano. La maggior parte delle poesie del Cancioneiro rientrano nell'imitazione della scuola allegorico-dantesca spagnola, sebbene non vi manchino ...
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Capitano e architetto militare (Perugia 1526 - Famagosta 1571), appartenente alla nobile famiglia perugina. Educato alla carriera delle armi dallo zio Alessandro Vitelli, con cui fu all'assedio di Pest [...] (1540), partecipò poi, nell'esercito imperiale, alla guerra di Smalcalda (1547). Al servizio del pontefice, fu governatore di Roma (1547-50) e combatté all'assedio della Mirandola (1551). Passato al soldo ...
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Architetto e scultore (Durazzo circa 1425 - Spalato dopo il 1503). Figura nel 1445 e nel 1452 tra gli aiuti di Giorgio Orsini a Sebenico. Lo si trova inoltre nel 1448 a Spalato, dove lavora alla cappella [...] di S. Caterina in S. Domenico, andata poi distrutta; nel 1454 ad Arbe, dove costruisce la cappella dei SS. Girolamo e Nicolò in S. Giovanni Battista, anch'essa distrutta; nel 1464-72 a Traù e infine di ...
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Architetto militare (Bologna 1504 - L'Aquila 1576). Al servizio di Alessandro de' Medici costruì le fortezze di Livorno e Pistoia, poi a Roma per Paolo III Farnese fortificò le mura della città papale. [...] fortificò Anversa e Malines. Il suo trattato Architettura militare (postumo, 1593), ebbe una certa influenza sugli architetti militari francesi. Nell'agosto 1573, quasi settantenne, compì la prima ascensione della più elevata cima appenninica (Vetta ...
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Architetto e scultore (m. 1550) originario di Alzano (Bergamo), attivo a Venezia già nel 1525. T. Temanza gli attribuisce la porta di S. Tomaso (1518, Treviso), la porta Portello (1519, Padova) e la Cappella [...] e Sebastiano (ora al museo Correr). Appare ancora legato alle forme lombarde del Rinascimento. Il figlio Iacopo, anche lui architetto (m. Venezia 1572 circa), è autore del palazzo veneziano di Coccina-Tiepolo-Papadopoli a Sant'Aponal, che mostra l ...
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Architetto militare (n. presso Leeuwarden 1641 - m. Aia 1704). Un suo trattato di fortificazione fu tenuto per lungo tempo in grande considerazione nella teoria dell'arte guerresca. Fortificò le città [...] di Coevorden e di Namur secondo i principî esposti nelle sue opere; inventò il mortaio chiamato col suo nome. Combatté nella guerra della Grande Alleanza (1688-1697), nella difesa (1692) e poi nella ripresa ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...