HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] di realizzare la sua vocazione di collezionista e mecenate: fece ampliare e ristrutturare il suo palazzo di Jesi dall'architetto romano V. Bracci, arricchendolo di affreschi, decorazioni e stucchi di pregio (commissionati ad artisti di varie parti d ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] in Laterano, cui era stato preposto fino a quel momento il cardinale Alfonso de la Cueva. Sotto la direzione dell'architetto Domenico Castelli l'ambulacro attorno all'ottagono centrale fu adornato di uno splendido soffitto in legno e di un nuovo ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] delle Grazie a porta Angelica e al rifacimento di S. Maria Liberatrice al foro Boario, per la quale si avvalse dell'architetto Onorio Longhi, che già lo aveva servito per il restauro e l'ampliamento del palazzo di famiglia. Grazie al suo intervento ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] 1570 e nel 1571, e ottenere (1570) la costruzione di un nuovo e più ampio collegio dell'Ordine, su disegno dell'architetto gesuita ferrarese Giovanni Tristano, portata a termine nel 1580, l'A. entrò in rapporti cordiali con gli Estensi. Intimo del ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] il B. fu eletto abate di S. Giorgio Maggiore di Venezia, ove cominciò a far costruire il campanile terminato nel 1467 dall'architetto Giovanni da Como (Cicogna, IV, p. 613). Nell'anno seguente fu nominato presidente della Congregazione monastica di S ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] fu costruita in Roma nel 1734, a S. Giovanni in Laterano, da papa Clemente XII (Corsini). Il disegno è dell'architetto fiorentino Alessandro Galilei, e vi lavorarono il Pincellotti, il Comacchini, il Maini, il Monaldi, il Bracci ed il Montauti; sono ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] claustrale, imponendo l'osservanza dei voti di castità e di povertà. Con l'aiuto del sovrano riedificò, essendone insieme l'architetto e il muratore, una antica chiesa, costruita nel secolo XV dalla imperatrice Elena, e la dedicò alla Madonna. Con ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] riguardi del presule: quando, il 22 apr. 1720, un'ala della villa vescovile - fatta costruire, su progetto dell'architetto veneziano Paolo Tremignon, in una amena località nei pressi di Belluno - fu colpita da un incendio, moltissimi accorsero, non ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] fra il 1499 e il 1503 C... non fu eseguito se non parzialmente, ed ha circoscritto l'intervento dell'architetto all'impianto iniziale ed alla realizzazione dello zoccolo modanato basamentale con le finestre dello scantinato; del bugnato della parte ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] erano di mano di P. Bernini). Ai gesuiti costruì anche a sue spese la casa professa (1599-1623) con l'intervento dell'architetto Girolamo Rainaldi.
Il F. non ebbe il tempo di provare quanto fosse difficile scalare la sedia di S. Pietro. Morì troppo ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...