CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Roma 1983, pp. 379-384; T. Iazeolla, Gli affreschi di S. Sebastiano ad Alatri, ivi, pp. 467-476; M.B. Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordine dei Minori e i suoi primi insediamenti, Roma 1983, pp. 184-186, 239, 243ss.; A.M ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Curie und das Concil von Trient unter Pius IV., I, Wien 1904, ad Indicem; A. Serafini, Girolamo da Carpi. Pittore e architetto ferrarese, Roma 1915, passim; V. Pacifici, I. d'E. cardinale di Ferrara, Roma 1920; G. Bertoni, I. d'E., cardinale di ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] contenuto, oltre che il nome dell'autore putativo del trattato. Quest'ultimo non è altro che Imhotep, il famoso ministro e architetto del re Djeser (2650 ca.), anch'egli menzionato. Una tale garanzia era allora una regola per tutte le opere egizie ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] . 906; G. Soranzo, L'uman. canonico regolare lateranense, Matteo Bosso di Verona (1427-1502)…, Padova 1965, p. 252; A. Bruschi, Bramante architetto, Bari 1969, pp. 859, 987 s.; R. De Maio, Savonarola e la Curia romana, Roma 1969, pp. 108, 136 s., 142 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , nella tomba che il re si fa costruire a Saqqara, un’architettura in pietra destinata a sfidare l’eternità. L’architetto del re, Imhotep, concepisce per il suo sovrano un monumento composto di vari tronchi di piramide sovrapposti, collocati su un ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] è da sottolineare la precocità di alcune fondazioni di età bernardina, come Rievaulx e Fountains, quest'ultima dovuta a un architetto di cui si conosce il nome, Geoffroi d'Ainai, inviato nel 1135 personalmente da Bernardo, come già Achard a Himmerod ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] accettare dure condizioni. L'Isenburg trovò pertanto consigliabile passare al campo dei vincitori, insieme ai quali architettò un ambizioso disegno relativo al futuro assetto politico-religioso della Germania, dalle finalità a un tempo antipapali ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] -1585, "Münchner Jahrbuch der Bildenden Kunst", 26, 1975, pp. 89 ss.; M. Fagiolo, La Roma dei Longhi, in La Roma dei Longhi. Papi e architetti tra Manierismo e Barocco, a cura di Id., Roma 1982, pp. 9, 12 ss., 23, 46, 47, 50, 51; F. Toni, La Roma di ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Mameli di Sassari, con la quale si chiedeva di sostituire la tradizionale invocazione massonica «Alla gloria del grande architetto dell’universo» (Agdgadu) con la formula «In nome della patria universale e del progresso infinito». Eloquente fu anche ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fondamentale la fede nell'esistenza di Dio e nell'immortalità dell'anima. Erano cancellati così il richiamo al Grande Architetto e altri simili accenni, per porre in evidenza il carattere laico della società. In Italia, scarso fu probabilmente l ...
Leggi Tutto
architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...