LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , il quarto volume dell'Italia regnante, e a farsene eleggere ufficialmente membro, anche grazie all'amicizia del famoso architetto Christofer Wren, che ne era presidente. Suo tutore e protettore fu Bernardo Guasconi, nobile fiorentino, soldato di ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] fu così solo l'archivista che sistemò la tradizione documentaria, ma fu lo storico, il vero e proprio architetto della ricostruzione della memoria del cenobio farfense, di cui tratteggiò gli aspetti determinanti l'identità monastica, istituzionale e ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] del segno. In virtù della popolarità raggiunta dai capofila della rinnovata architettura elvetica, è emersa una nuova generazione di architetti, tra i quali: M. Burkhalter e C. Sumi (Scuola a Lufenburg-Aarau, 1993; Hotel Zurichberg a Zurigo, 1995); P ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] belga, sul finire del 19° sec., dette impulso il re Leopoldo II che fece innalzare grandiosi edifici pubblici dovuti agli architetti A. Balat, J. Poelaert e H. Beyaert. Le tendenze dell’art nouveau furono espresse originalmente al principio del 20 ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Copenaghen, è un esempio di sobrio barocco olandese. Imponente l’attività edilizia e urbanistica sotto Cristiano IV, egli stesso architetto.
Verso il 1700 il re Federico IV, dopo il suo viaggio in Italia, cercò di introdurre uno stile italianeggiante ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] 90 a Johannesburg (A.H. Reid; W.H. Stucke). La prima metà del 20° sec. risentì della diffusa presenza dell’architetto inglese H. Baker. Libere combinazioni stilistiche segnano l’opera dei locali W.H. Louw (Voortrekker Monument, nei pressi di Pretoria ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] e il sivigliano J. del Pozo che fondò una scuola di pittura (1791). La reazione neoclassica ebbe come esponente a Lima l’architetto M. Maestro, che trasformò numerosi interni di chiese e fornì i progetti per il Collegio di Medicina di San Fernando ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] è realizzato perché il futurismo non esiste più come gruppo. Al sonaglio del buffone succede ora il progetto dell'architetto. ‟Oggi tutti sono futuristi. Il popolo è futurista". Si può infine ricordare un'altra pubblicazione - minore - del gruppo ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] creatura «per quanto vile, o disgustosa ella appaia, il suo bello, il suo grande, l'oltremirabile suo, per esser fattura del Supremo Architetto» e, a rinforzo della sua opinione, cita i due versi «Tutte le cose di che 'l mondo è adorno / uscir buone ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] pratese compilata per un da Prato, Prato 1844, pp. 3 s., 110 s.; Id., Un disegno di G. G. da Prato, poeta e architetto, concernente alla cupola di S. Maria del Fiore, in Id., Belle arti. Opuscoli descrittivi e biografici, Firenze 1874, pp. 109-128; F ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...