PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] Francesco Francia, gli orafi Angelo da Pasquino, Annibale e Agostino Mosca, lo scultore Gian Cristoforo Romano, l’architetto Donato Bramante; ma si sofferma anche su altri attori della scena artistica, cioè committenti, collezionisti, antiquari ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] , tra le ultime battute di s. Pietro contro Giulio II vi è l'invito ironico a costruirsi, visto che è anche architetto, un paradiso privato e fortificato in modo che nessuno vi entri; nel Simia Bramante pone addirittura come condizione del proprio ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] Lettere inedite di Annibal Caro, pubblicate da P. Mazzucchelli, Milano 1827, 3 voll.
Una breve dissertazione accademica, Sull'architetto della fortezza riminese eretta nel secolo XV, fu pubblicata dal nipote C. B[attaglini] a Rimini 1882 (estr. dal ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] sabauda, dove allestì una rappresentazione della Merope, venne accolto benevolmente a corte ed entrò in relazione con l'architetto F. Juvarra, col quale collaborò per sistemare le collezioni epigrafiche dell'Università, dando vita a uno dei primi ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] in una figura eminente, interamente devota al sovrano e amata dal popolo, ma soprattutto capace di essere unico "architetto" della "mole della monarchia". Fondamento dell'azione del perfetto ministro non è più la prudenza politica ricavata adattando ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] società del tempo.
La fama del D. come volgarizzatore dal latino gli procurò l'invito del Buontalenti, insigne architetto fiorentino, a tradurre la parte introduttiva degli Spiritualia di Erone Alessandrino. Il D. effettuò la traduzione intervenendo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] nel 1888, lasciando il campo a una ben diversa scrittura e intenzionalità comunicativa. Alla trilogia Un serpe segue Amore architetto (Torino 1883), Una serenata ai morti, già ricordato, Le litanie della mamma (ibid. 1886) e una nuova trilogia ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] universalità e dell'assolutezza di esso, sino a che l'autore della Vita di Filippo di ser Brunellesco, innalzando tanto l'architetto, lo dimostra tuttavia uomo tra gli uomini, tra le faccende, i contratti, gli interessi. La vita civile e la vita ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] fiorentina religiosa domenicana in S. Vincenzio di Prato, Prato 1861; Le rime di Michelangelo Buonarroti pittore, scultore e architetto, cavate dagli autografi, Firenze 1863. Infine, di T. Tasso, Le lettere disposte per ordine di tempo ed illustrate ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] con il massimo splendore della fioritura dell'architettura barocca viennese, testimoniato dall'imponenza delle fabbriche di un architetto come Johann Fischer von Erlach, il quale, reduce da lunghi soggiorni italiani, aveva avuto modo d'impostare ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...