CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] , per il quale non era stata ancora stata fissata l'area né il tipo di costruzione: ne uscì vincitore il giovane architetto francese Paul-Henri Nénot (cfr. Descrizione del progetto di monumento… che si presenta al concorso dall'Ing. G. C. …, Perugia ...
Leggi Tutto
CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] ottenne un premio semestrale e nel '67 una menzione d'onore in ornato modellato. Completò la sua formazione di ingegnere e architetto presso lo studio di G. Roster, assieme al quale partecipò, con E. Bartoli e R. Mazzanti, alla fondazione dei Ricordi ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] , p. 287; V. Fasolo, O. A.,in Annuario dell'Università di Roma, Roma 1929-30, pp. 431-33; A. Armanni, In memoria dell'architetto O. A.,Roma 1930; N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 188, 256, 337; F. Sapori, Architettura in Roma 1901-50 ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] opera architettonica del B. è il castello di S. Michele a Pietroburgo, costruito per Paolo I in collaborazione con l'architetto Baženov negli anni 1797-1800 (cfr., nella Bibl. Hertziana a Roma, Disegni dell'Imperial pal. S. Michele..., s.l.né ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] quale era collaboratore (Bertolotti, 1884, p. 40).Era misuratore e architetto apprezzato e consultato dai maestri urbinati di architettura militare (Guglielmotti): come si deduce da una lettera, datata 18 marzo 1548, di Mario Savorgnan a Giangiacomo ...
Leggi Tutto
INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] le proposte dell'I. e di Morolli fossero degne di interesse, per l'impostazione progettuale "moderna" che i due architetti seppero conferire loro, avendo concepito il teatro non come un organismo conchiuso in se stesso (come lo intenderà, del resto ...
Leggi Tutto
BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] , Romagnoli già Passanti e dell'ex villa Laderchi in parrocchia Commenda.
Insieme con Francesco, il B. collaborò con l'architetto Pistocchi per erigere l'arco provvisorio in legno, tela e stucco, nel 1805, quando si aspettava a Faenza la visita ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] associati, dal 1958 al 1963 avviò un’intensa attività progettuale nello studio di via Palestro 69 insieme agli architetti Giancarlo De Sanctis, Lino Liggini, Enrico Pesci (progetto per l’ampliamento della sede comunale di Frosinone, 1961; progetto ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] Genova 1988, pp. 181, 191, 218, 240-245, 247, 270, figg. 118-119 bis; F. Franchini Guelfi, D. Parodi e F. Biggi, "Architetti de marmi" e "marmarari", in La scultura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1988, pp. 281, 288; A ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giuseppe
Lucia Vaccher
Figlio di Giacomo, nacque a Lecco, da insigne e ricca famiglia, il 12 giugno 1781. Poco si sa della sua giovinezza, salvo che entrò molto presto in amicizia con Alessandro [...] con vari scienziati e artisti del tempo e si fece promotore di iniziative culturali di ogni genere. Come architetto, fu uno degli ultimi epigoni del neoclassicismo: curava scrupolosamente il suo linguaggio stilistico fin nei minimi particolari poiché ...
Leggi Tutto
architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...