Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] vi è di voluto e insieme residuale, che racconta una o molte storie, spesso non visibili diversamente.Come osserva l’architetto Luca Molinari nell’ultimo saggio Stanze la casa, dunque, oltre ad essere un bene materiale (e, purtroppo, non ancora un ...
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Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] alunne (tra i nomi illustri, Antonio Debenedetti, che il padre Giacomo aveva deciso di affidare a un maestro speciale, e l’architetto Massimiliano Fuksas, che di lui dirà «mi ha insegnato a ribellarmi senza fare male a nessuno», Surdich, p. 71). Non ...
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Esistono Comuni italiani i cui nomi sono noti in tutto il mondo per la fama del luogo, le bellezze artistiche, la cultura, o per i prodotti tipici – vini, acque, formaggi, ecc. – e dell’artigianato. Ce [...] il nome di uno dei Castelli romani. Dopo avervi soggiornato, re Gustavo III di Svezia fece costruire a Stoccolma dall’architetto Louis Jean Desprez, nel 1791-92, una villa che chiamò Frescati, con voluta rietimologizzazione (da fresco) per il clima ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] materiali, edizioni digitali stratigrafiche, analisi variantistiche tramite software… Come suggerisce Gino Roncaglia nel suo ultimo libro, L’architetto e l’oracolo, la questione diventa di metodo perché siamo di fronte a un cambio di paradigma».La ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] dell’artista; cosa che replicava quanto fatto per Sansovino in un frangente drammatico come fu la carcerazione dell’architetto in conseguenza del crollo della Libreria.La prossimità alle opere, alle persone e alle carriere degli artisti che ...
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archistar sostantivo maschile e femminile [composto di archi(tetto) e star ‘personaggio molto noto e popolare’], invariabile. – Architetto molto famoso, conscio di essere, come i divi dello spettacolo, [...] al centro dell’attenzione pubblica per la sua c ...
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di Michele A. Cortelazzo*Non è facile neppure abbozzare un completo ritratto linguistico di Palmiro Togliatti. Non perché non abbiamo gli strumenti per farlo (ormai la ricerca sul linguaggio politico può avvalersi di un’ampia esperienza e di strumen ...
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architetto
architétto s. m. [dal lat. architectus, gr. ἀρχι-τέκτων, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e τέκτων «costruttore»]. – 1. (f. -a) Chi predispone i progetti per la costruzione di edifici e di opere d’architettura in genere, e ne dirige e...
Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, hanno sempre avuto importanza per la produzione...
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente e dalle circostanze di luogo e di ambiente,...