BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] Roma 1663, Macerata 1674,ad Indicem; A. Oldoini,Athenaeum augustum, Perugia 1678, pp. 141-42; L. Pascoli,Vite de' pittori,scultori,ed architetti perugini, Roma 1732, p. 91; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1219; G. B ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , qualora esso fosse devoluto all'Impero. L'anno successivo un'altra spedizione toscana, accompagnata da ingegneri ed architetti esperti di fortificazioni, venne mandata a soccorrere Sigismondo Báthory, principe di Transilvania. Alle ragioni ideali e ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] lunga attività per Pazzi. Dopo la congiura antimedicea, tra l’estate del 1478 e quella del 1479, i due architetti presentarono una istanza al Comune di Firenze per ottenere soddisfazione, sui beni confiscati ai Pazzi, di crediti per lavori eseguiti ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] 1607 si ricorda che il C. fu inviato a Ferrara per esporre il proprio parere su problemi idraulici, insieme con l'architetto Fontana e col gesuita padre Rossi: probabilmente, però, ci si riferiva ad un viaggio già fatto dal C. qualche anno prima ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] al F., Giacomo Foscarini e Girolamo Priuli, tutti patrizi di sentimenti "romanisti"; ciononostante, dopo aver interpellato diversi architetti, tra cui A. Palladio, essi respinsero la pur suggestiva idea di un totale rinnovamento della monumentale ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] architettoniche e stifistiche. Il C. vi profuse non solamente mezzi finantari, ma anche progetti e idee originali che architetti, capimastri e decoratori si limitarono a realizzare.
I primi lavori di ristrutturazione sulla "Domus Magna" a S. Sofia ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] ricostruzione e, mentre faceva venire legname dalla Calabria per costruire baracche, formava una commissione di cittadini e architetti perché formulasse un completo piano di ricostruzione muovendo da precise direttive sue, secondo le quali la nuova ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] , nei pressi dell'antica città di Cere. Del rinvenimento e dell'importanza del materiale riportato alla luce parlarono con interesse architetti e studiosi del periodo, confermando il valore della scoperta.
Il G. morì a Roma il 29 febbr. 1848.
Fonti e ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] . Divenuto senatore, il D. venne anche proposto come luogotenente del granduca nell'Accademia del disegno, dalla quale dipendevano gli architetti, i pittori e gli scultori.
La progressiva ascesa del D. segna un'altra importante tappa nel 1610, quando ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] 'architettura di età successive, oltre a numerosi articoli, si devono ricordare le seguenti fondamentali monografie: I Vermexio, architetti ispano-siculi del sec. XVII, Firenze 1959; Siracusa barocca, Caltanissetta-Roma 1961 (con S. L. Agnello); L ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...