BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] (cfr. Edilizia moderna, luglio 1907, p. 449).
Un esame critico dell'opera del B. lo pone tra i più rappresentativi architetti del periodo liberty. Nelle sue opere migliori (intorno al 1904 e 1905), egli operò con una profonda coerenza stilistica e ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] stucco decorativo napoletano della prima metà del sec. XVIII, anche perché ebbe a lavorare, come si è detto, con i maggiori architetti.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. stor. d. Banco di Napoli, Banco dello Spirito Santo, anno 1706, matr. 884; anno 1728 ...
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Architetto, astronomo e matematico (East-Knoyle, Wiltshire, 1632 - Hampton Court 1723). Importante figura di architetto, le cui opere sono caratterizzate dalla varietà delle piante e dagli articolati montaggi [...] Gresham College nella City di Londra (1657) e a Oxford (1661).
Opere
La frequentazione a Parigi, nel 1665, di architetti e ingegneri (tra cui probabilmente anche G. Bernini) contribuì ad accrescere il suo interesse per l'architettura, in linea con ...
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Architetto e storico dell'architettura cinese (Tokyo 1901 - Pechino 1972). Dopo aver studiato a Pechino, completò la sua formazione all'univ. di Pennsylvania (1927). Tornato in Cina fondò il dipartimento [...] uno in inglese (A pictorial history of Chinese architecture), sono stati pubblicati postumi nel 1983. Professore di architettura all'univ. Tsin Hua di Pechino, ebbe grande importanza nella formazione dei giovani architetti e studiosi di architettura. ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Manuale del recupero del Comune di Roma, Roma, DEI, 1989 (2. ed. 1997).
Marconi 1993: Marconi, Paolo, Il restauro e l’architetto. Teoria e pratica in due secoli di dibattito, Venezia, Marsilio, 1993 (2. ed. 2002).
Marconi 1997: Marconi, Paolo e altri ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] con un'altra serie di disegni, progetti e documenti nella collezione D'Amico di Roma, della varia e ampia attività dell'architetto.
A S. Luca, particolarmente numerosa è la serie di disegni per progetti di stazioni e manufatzi ferroviari, sia per la ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] degli "Intrichi d'Amore" del Tasso, in Biblioteca e Società, VI (1984), pp. 55-58; Id., G.A. G. da Viggiù: l'architetto dei Farnese a Caprarola dopo il Vignola, ibid., VII-VIII (1985-86), pp. 3-24; Bagnaia, Associazione amici di Bagnaia arte e storia ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] 1996. Nel dicembre 2002, presso la facoltà di architettura di Valle Giulia, prese parte al Convegno La formazione degli architetti romani negli anni Sessanta; la sua relazione fu pubblicata, unitamente agli altri contributi, sulla rivista Rassegna di ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] ). La famiglia, originaria di Treviso, non sembra avesse legami con l'omonima famiglia nobile veneziana né con quella degli scultori e architetti.
Il B. compare per la prima volta in un documento del 1420 che si riferisce a sua moglie Lena: "Uxor ser ...
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AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] I, Genova 1864, pp. 46-50, 50-51, 54, 69; F. Podestà, L'acquedotto di Genova, Genova 1879, passim; F. Milizia, Memorie degli architetti..., II, Parma 1881, p. 171; F. Podestà, Il porto di Genova..., Genova 1913, pp. 132, 147, 160, 259; U. Thieme-F ...
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architettare
v. tr. [dal lat. architectari, der. di architectus «architetto»] (io architétto, ecc.). – 1. Concepire il disegno di una costruzione secondo le leggi dell’architettura e curarne l’esecuzione: a. un palazzo, una chiesa; tutti gli...